DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 Dicembre 2007 - Esecuzione dell''accordo del 1° agosto 2007, recante: 'Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro'.

IL PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;

Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni;

Vista la legge 3 agosto 2007, n. 123;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 maggio 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 maggio 2007, n. 117;

Visto l'accordo 1° agosto 2007, recante: "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro";

Sulla proposta del Ministro della salute;

Decreta:

Art. 1.

  1. E' reso esecutivo l'accordo 1° agosto 2007, citato in premessa, di cui all'allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto nel quale si razionalizzano gli interventi, che gia' sono effettuati a legislazione vigente, al fine di pervenire ad un utilizzo efficace ed appropriato delle risorse umane, strumentali e finanziarie previste ed impiegate a legislazione vigente per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro.

  2. Le disposizioni del presente decreto si applicano a decorrere dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 17 dicembre 2007

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Prodi

Il Ministro della salute

Turco

Allegato 1

(art. 1, comma 1) Accordo, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province autonome di

Trento e di Bolzano, concernente il "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro". Punto non all'o.d.g. - Repertorio Atti n. 165/CSR - 1° agosto 2007.

Accordo, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, concernente il "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro". Rep. Atti n. 165/CSR del 1° agosto 2007

La conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano. Nella odierna seduta del 1° agosto 2007:

Visto l'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che attribuisce a questa Conferenza la facolta' di sancire accordi tra il Governo e le regioni e le province autonome, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere attivita' di interesse comune;

Visto il Piano nazionale della prevenzione 2005-2007, di cui all'allegato 2 all'Intesa sancita nel corso della seduta di questa Conferenza del 23 marzo 2005 (Atto rep. n. 2271), con il quale sono stati esplicitati gli obiettivi e le attivita' che devono essere realizzate al fine di migliorare le condizioni di salute nei luoghi di lavoro;

Vista la lettera in data 2 maggio 2007, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso un documento recante "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro";

Considerato che, nel corso della riunione tecnica tenutasi il 29 maggio 2007, i rappresentanti del Ministero della salute si sono impegnati ad inviare una nuova versione dello schema di accordo, che tenga conto delle osservazioni formulate dalle regioni e province autonome ed hanno convenuto sulla necessita' che lo schema medesimo sia concertato con gli altri Ministeri interessati;

Vista la nota pervenuta in data 1° agosto 2007, con la quale il Ministero della salute ha comunicato di aver acquisito il concerto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale su una nuova versione dello schema di accordo trasmessa il 30 luglio 2007;

Considerato che, nel corso dell'odierna seduta, il rappresentante del Ministero della salute ha consegnato un'ulteriore nuova versione del documento recante "Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro", rappresentando che su quest'ultima versione e' stato acquisito l'assenso del Ministero dell'economia e delle finanze;

Rilevato che, nel corso dell'odierna seduta, il rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze ha confermato il proprio parere favorevole;

Acquisito, nell'odierna seduta di questa Conferenza, l'assenso del Governo, delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano;

Sancisce accordo tra il Governo, le regioni e le province autonome nei termini di seguito riportati:

Patto per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Premesso che:

1) la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, e' una specifica competenza del Sistema sanitario nazionale, cosi' come previsto dalla legge n. 833/1978, per il quale rappresenta un tema di prioritaria importanza, anche realizzando le necessarie integrazioni con le diverse competenze previste da altre norme;

2) il "cittadino che lavora", quale portatore di diritti (le prestazioni essenziali) e di doveri (partecipazione attiva ai programmi di prevenzione) costituisce il riferimento centrale delle azioni previste dal Patto;

3) l'equita' nell'accesso all'assistenza sanitaria e' obiettivo primario del Sistema sanitario nazionale;

4) i dati statistico-epidemiologici descrivono un contesto in cui la capacita' di intervento e soluzione efficace delle problematiche e' disomogenea sia nei vari settori produttivi sia nei vari territori geografici;

5) negli ultimi anni si e' assistito alla evoluzione delle caratteristiche produttive, e quindi occupazionali, del Paese (lavoratori a progetto, lavoratori stranieri, etc.), con evidenti ricadute anche sulla capacita' del "sistema" di affrontare efficacemente le problematiche che da esse derivano, accentuate queste anche dalla difficolta' di far emergere in maniera adeguata le sacche di lavoro irregolare presenti in alcuni settori in maniera prevalente rispetto ad altri;

6) lo scenario produttivo italiano e' caratterizzato dall'essere costituito per piu' del 95% da aziende di piccole e piccolissime dimensioni (cioe' da 0 a 5 addetti), molte di queste artigiane e fortemente frammentate sul territorio;

7) ogni anno in Italia si registrano circa 1 milione di infortuni sul lavoro, di cui circa 1.200 con esito mortale e piu' di 25.000 casi di patologia correlata al lavoro;

8) il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori deve rispondere all'esigenza di operare in una logica di "sistema", all'interno del quale siano individuate le priorita' di intervento, realizzate con appropriate ed efficaci azioni di prevenzione ed assicurando il reale coinvolgimento di tutti gli attori del sistema e siano prodotte e diffuse adeguate e...

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