DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 luglio 2023 - Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Trinitapoli. (23A04561)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 5 aprile 2022, registrato alla Corte dei conti il 6 aprile 2022, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Trinitapoli
(Barletta-Andria-Trani) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dott.ssa Giuseppina Ferri, dal viceprefetto aggiunto Salvatore Guerra e dal funzionario economico - finanziario dott. Massimo Santoro
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 17 luglio 2023
Decreta:
La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Trinitapoli
(Barletta-Andria-Trani), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.
Dato a Roma addi' 18 luglio 2023
MATTARELLA
Meloni, Presidente del Consiglio
dei ministri
Piantedosi, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 25 luglio 2023 Reg. n. 2688
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Trinitapoli (Barletta-Andria-Trani) e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 5 aprile 2022, registrato dalla Corte dei conti il 6 aprile 2022, per la durata di diciotto mesi, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente e' stata affidata a una commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata.
Il prefetto di...
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