DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 marzo 2024 - Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Anzio. (24A02070)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto in data 23 novembre 2022, registrato alla Corte dei conti il 30 novembre 2022, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Anzio (Roma) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal prefetto a riposo dott.ssa Antonella Scolamiero, dal viceprefetto a riposo dott. Francesco Tarricone e dal dirigente di II fascia a riposo dott. Agostino Anatriello
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente
Visto l'art. 143, comma 10 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 26 marzo 2024
Decreta:
La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Anzio
(Roma), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.
Dato a Roma, addi' 27 marzo 2024
MATTARELLA
Meloni, Presidente del Consiglio
dei ministri
Piantedosi, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti l'8 aprile 2024 reg n. 1048
Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica adottato in data 23 novembre 2022, decreto poi registrato dalla Corte dei conti il 30 novembre successivo, il consiglio comunale di Anzio (Roma) e' stato sciolto ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per la durata di diciotto mesi, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente e' stata affidata ad una commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un contesto estremamente difficile per la presenza della criminalita' organizzata.
Il prefetto di Roma, nella relazione del 18 marzo 2024, ha evidenziato come l'avviata azione di riorganizzazione e ripristino della legalita', nonostante i positivi risultati conseguiti dalla commissione...
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