DECRETO 26 febbraio 2024 - Liquidazione coatta amministrativa della «Quadrifoglio cooperativa sociale onlus in liquidazione», in Roma e nomina del commissario liquidatore. (24A01265)

IL MINISTRO DELLE IMPRESE

E DEL MADE IN ITALY

Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile

Visto il Titolo VII, Parte Prima, del decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, recante «Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155»

Visto l'art. 390 del medesimo decreto legislativo

Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2023, n. 174, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 281 del 1° dicembre 2023, con il quale e' stato adottato il «Regolamento di organizzazione del Ministero delle imprese e del made in Italy»

Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 dicembre 2022, n. 204, recante

Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri

Vista l'istanza con la quale l'Unione nazionale cooperative italiane ha chiesto che la societa' «Quadrifoglio cooperativa sociale onlus in liquidazione» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa

Viste le risultanze della revisione dell'Associazione di rappresentanza, dalla quale si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa

Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, e dalla situazione patrimoniale aggiornata al 31 dicembre 2017, allegata al verbale di revisione, che evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di euro 4.057.727,00 si riscontra una massa debitoria pari ad euro 9.185.785,00 ed un patrimonio netto negativo di euro - 5.225.298,00

Considerato che in data 7 aprile 2020 e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati

Considerato che la comunicazione di avvio dell'istruttoria, avvenuta tramite posta elettronica certificata inviata al legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come risultante da visura camerale, non risulta essere stata consegnata per «indirizzo non valido»

Preso atto che, nelle more del perfezionamento del procedimento suddetto, il Tribunale di Roma ha dichiarato lo stato d'insolvenza della sopra citata societa' cooperativa con sentenza del 21 aprile 2021, n. 340/2021

Considerato che...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT