Il decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164, recante misure urgenti per lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e degli organi di altri enti locali, conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso, e' convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge.
LEGGE 22 luglio 1991, n. 221 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164, recante misure urgenti per lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali e degli organi di altri enti locali, conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso
Coming into Force | 26 Luglio 1991 |
ELI | http://www.normattiva.it/eli/id/1991/07/25/091G0269/ORIGINAL |
Published date | 25 Luglio 1991 |
Enactment Date | 22 Luglio 1991 |
Official Gazette Publication | GU n.173 del 25-07-1991 |
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la seguente legge:
Sono fatti salvi gli effetti prodotti dal decreto-legge 31 maggio 1991, n. 164, prima dell'entrata in vigore della presente legge.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 22 luglio 1991 COSSIGA ANDREOTTI, Presidente del Consiglio
dei Ministri
SCOTTI, Ministro dell'interno Visto, il Guardasigilli: MARTELLI
ALLEGATO
MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL DECRETO-LEGGE 31
MAGGIO 1991, N. 164.
All'art. 1, comma 1:
al capoverso 1, le parole: "degli amministratori stessi che compromettono l'imparzialita'" sono sostituite dalle seguenti: "degli amministratori stessi, che compromettono la libera determinazione";
al capoverso 2, dopo il primo periodo e' aggiunto il seguente: "Il provvedimento di scioglimento deliberato dal Consiglio dei Ministri e' trasmesso al Presidente della Repubblica per l'emanazione del decreto ed e' contestualmente trasmesso alle Camere"; al terzo periodo, le parole: "fatto salvo quanto previsto dall'articolo 329 del codice di procedura penale" sono sostituite dalle seguenti: "il quale, in deroga all'articolo 329 del codice di procedura penale, comunica tutte le informazioni che non ritiene debbano rimanere segrete per le esigenze del procedimento";
al capoverso 3, primo periodo, le parole: "di diciotto mesi" sono sostituite dalle seguenti: "da dodici a diciotto mesi"; al secondo periodo, le parole: "ed e' comunicato immediatamente al Parlamento" sono soppresse;
al capoverso 4, secondo periodo, le parole: "e tra magistrati della giurisdizione ordinaria o amministrativa, in servizio o in quiescenza" sono sostituite dalle seguenti: ", in servizio o in quiescenza, e tra magistrati della...
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