DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 febbraio 2008 - Scioglimento del consiglio comunale di San Calogero e nomina del commissario straordinario.
Visto il proprio decreto in data 12 ottobre 2007, con il quale e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di San Calogero (Vibo Valentia), ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Considerato che, a seguito dell'ordinanza del TAR per la Calabria del 22 novembre 2007, che ha sospeso l'efficacia del suddetto provvedimento, l'organo consiliare si e' ricostituito nella sua originaria composizione;
Considerato che, a causa delle sopravvenute dimissioni rassegnate contestualmente da nove consiglieri, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1.
Il proprio decreto adottato in data 12 ottobre 2007 e' revocato.
Il consiglio comunale di San Calogero (Vibo Valentia) e' sciolto.
Il dott. Giuseppe Ranieri e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Dato a Roma, addi' 18 febbraio 2008
NAPOLITANO
Amato, Ministro dell'interno
Allegato
Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica, datato 12 ottobre 2007, e' stato disposto lo scioglimento del consiglio comunale di San Calogero (Vibo Valentia), ai sensi dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, a seguito delle dimissioni presentate da nove consiglieri, su sedici assegnati dalla legge all'ente.
Il TAR per la Calabria, con ordinanza n. 776 del 22 novembre 2007, ha sospeso l'efficacia del provvedimento, in quanto ´l'ufficio che ha ricevuto l'atto contenente le dimissioni ha omesso di attestare la personale presentazione dell'atto stesso da parte dei consiglieri dimissionariª.
Per effetto di tale decisione, il consiglio comunale si e' reinsediato nella sua originaria composizione.
Successivamente, in data 29 novembre 2007, i medesimi nove consiglieri hanno...
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