Bibliografia

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@Alibrandi Luigi, Corso Piermaria - I nuovi codice penale e di procedura penale, Ed. La Tribuna, Piacenza 2002, pp. 1790, euros 29,00.

La Costituzione della Repubblica e la Convenzione sui diritti dell'uomo.

Tutte le leggi complementari di uso comune: Alimenti in genere; Amnistia e indulto; Armi; Assegno bancario; Bancarotta e reati fallimentari; Cittadini extracomunitari; Collaboratori di giustizia; Convenzioni internazionali; Corte costituzionale; Corti di assise; Depenalizzazione e modifiche al sistema penale; Doping; Equa riparazione; Giudice di pace; Giusto processo; Gratuito patrocinio; Indennità giudiziarie; Inquinamento; Maternità e gravidanza; Minorenni; Misure di prevenzione e antimafia; Notificazioni; Ordinamento giudiziario; Ordinamento penitenziario; Ordine pubblico; Pene pecuniarie; Pentiti e dissociati; Prostituzione; Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche; Scommesse clandestine; Sequestri di persona; Sicurezza pubblica; Società (Reati societari); Stupefacenti; Termini processuali; Tutela della privacy; Urbanistica e paesaggio; Violazioni finanziarie.

Indici sommario, cronologico ed analitico-alfabetico. Un codice completo, particolarmente tempestivo negli aggiornamenti ed efficace nelle annotazioni, destinato in special modo allo studio universitario e all'attività professionale.

Il codice è aggiornato con: la L. 31 dicembre 2001, n. 463, di proroga dell'entrata in vigore del testo unico dell'edilizia; la nuova disciplina delle rogatorie internazionali; la normativa antiterrorismo; le nuove competenze penali del giudice di pace.

V.C.

@Lageard Giovanni - Le malattie da lavoro nel diritto penale, Ed. Utet, Torino 2000, pp. 392.

Il Volume approfondisce il tema delle malattie professionali da un angolo visuale finora scarsamente affrontato dalla letteratura giuridica, impegnata prevalentemente ad esplorare profili di carattere assicurativo: quello del processo penale per i reati di lesioni ed omicidio colposo conseguenti appunto a patologie di origine lavorativa.

Viene anzitutto considerato il problema dlel'individuazione dei soggetti penalmente responsabili nell'ambito dell'impresa, analizzando, a fianco delle tradizionali figure del datore di lavoro, del dirigente e del preposto, del progettista, del costruttore, i nuovi profili professionali creati dalla legislazione degli ultimi anni in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro, quali il responsabile del servizio di prevenzione e protezione ed il medico competente. L'analisi viene poi ad interessare i soggetti esterni all'azienda, con particolare riferimento al ruolo dei consulenti.

Esaurito l'aspetto soggettivo, il lavoro si sviluppa attraverso la trattazione degli elementi essenziali del reato: la condotta, l'evento, il nesso di causalità ed infine la colpa, traendo sempre spunto da casi affrontati dalla giurisprudenza in materia, con particolare attenzione...