Ricorso per conflitto tra enti depositato in cancelleria 29 dicembre 2007 (della Regione Siciliana) Trasporto - Trasporto marittimo - Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2007 con il quale e' stata disposta la messa in liquidazione, prodromica alla soppressione, dell'Autorita' portuale di Trapani - Mancata richiesta di parere alla ...

Ricorso della Regione Siciliana, in persona del Presidente pro tempore, rappresentato e difeso, sia congiuntamente che disgiuntamente, giusta procura a margine del presente atto, dagli avvocati Michele Arcadipane e Paolo Chiapparrone, ed elettivamente domiciliato presso la sede della Regione Siciliana in Roma, via Marghera n. 36, autorizzato a proporre ricorso con deliberazione della Giunta regionale n. 526 del 5 dicembre 2007 (All. 1); Contro il Presidente del Consiglio dei ministri pro tempore, domiciliato per la carica in Roma, Palazzo Chigi, presso gli uffici della Presidenza del Consiglio dei ministri, e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, per la risoluzione del conflitto di attribuzione insorto tra la Regione Siciliana e lo Stato per effetto del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2007 (All. 2) - trasmesso per conoscenza alla Regione Siciliana in allegato alla nota ministeriale 17 ottobre 2007, prot. 10419 ricevuta il 22 ottobre 2007 (All. 3), dalla cui data, ai sensi dell'art. 39 della legge 11 marzo 1953, n. 87, decorre il termine per produrre ricorso - con il quale e' stata disposta la messa in liquidazione, prodromica alla soppressione, dell'Autorita' portuale di Trapani.

F a t t o Con d.P.R. 2 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 20 maggio 2003, n. 15, venne istituita l'Autorita' portuale di Trapani. Con il d.P.R. 5 ottobre 2007, qui impugnato, il Presidente della Re-pubblica, su proposta del Ministro dei trasporti, ha posto in liquida-zione l'Autorita' portuale di Trapani, prevedendone la soppressione al termine della liquidazione medesima. Il decreto presidenziale in questione e' stato adottato senza che pre-ventivamente fosse stato richiesto il parere della Regione Siciliana, e senza alcuna previa intesa o informativa. Il predetto decreto presidenziale risulta adottato ledendo le attribu-zioni della Regione Siciliana nonche' del principio costituzionale di le-ale cooperazione, e viene censurato per le seguenti ragioni di

D i r i t t o

Violazione dell'articolo 22 dello Statuto della Regione Siciliana e del-le relative Norme di attuazione in materia di comunicazione e trasporti approvate con decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 1953, n. 1113, e successive modifiche ed integrazioni. A termini dell'art. 22 dello statuto regionale la regione ha diritto a partecipare all'istituzione ed alla regolamentazione dei servizi nazio-nali di comunicazione e...

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