Individuazione delle tematiche di studio e ricerca da ammettere alla contribuzione prevista dall'art. 9, lettera c), della legge 5 maggio 1976, n. 248, e dei relativi stanziamenti di bilancio per l'esercizio finanziario 1998
MINISTERO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
DECRETO 31 dicembre 1997.
Individuazione delle tematiche di studio e ricerca da ammettere
alla contribuzione prevista dall'art. 9, lettera c) , della legge 5
maggio 1976, n. 248, e dei relativi stanziamenti di bilancio per
l'esercizio finanziario 1998.
IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
Visto l'art. 197, lettera b), del decreto del Presidente della
Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, cosi' come sostituito dall'art.
9, lettera c), della legge 5 maggio 1976, n. 248, che prevede la
facolta' del Ministro del lavoro e della previdenza sociale di
erogare somme a carico del Fondo speciale infortuni per contribuire
allo sviluppo ed al perfezionamento degli studi delle discipline
infortunistiche e di medicina sociale in genere;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale
28 ottobre 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 28
gennaio 1995, concernente la definizione dei criteri, modalita' e
procedure per la concessione dei contributi di cui alla legge n.
248/1976 sopracitata;
Vista la circolare n. 7 del 13 gennaio 1995 del Ministero del
lavoro e della previdenza sociale, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale n. 52 del 3 marzo 1995, esplicativa del decreto 28 ottobre
1994 sopracitato;
Visto il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza
sociale 15 aprile 1997, con il quale la sanzione per la presentazione
dei risultati degli studi e ricerche ammesse alla contribuzione e'
stata elevata al 2% del contributo concesso, per ogni decade di
ritardo;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale
13 giugno 1997, con il quale e' stato affidato alla Direzione
generale dei rapporti di lavoro il compito di curare, sulla base
degli indirizzi e delle direttive impartite dal Ministro del lavoro e
della previdenza sociale, l'attivita' programmatoria, istruttoria ed
esecutiva connessa al perseguimento delle finalita' di cui all'art. 9
della legge 5 maggio 1976, n. 248, sopracitata;
Rilevato che occorre provvedere, per l'esercizio finanziario 1998,
alla individuazione dei settori e delle tematiche di studio e
ricerca, da ammettere alla contribuzione di cui all'art. 9, lettera
c), della legge 5 maggio 1976, n. 248, sopracitata, nonche'
all'indicazione dello stanziamento di bilancio a tal fine destinato;
Considerato che, nell'ambito delle discipline infortunistiche e di
medicina sociale, si rileva l'esigenza di sviluppare un programma che
tenda ad approfondire le conoscenze scientifiche in materia
infortunistica e di sicurezza sul lavoro riferite sia ad attivita' di
recente diffusione sia ad attivita' lavorative per le quali dette
conoscenze permangono insufficienti;
Considerato che occorre provvedere alla semplificazione delle
procedure di concessione ed erogazione dei contributi di cui all'art.
9, lettera c), della legge n. 248/1976 sopracitata, al fine di
consentire una maggiore efficacia dell'azione amministrativa, la
riduzione dei tempi di valutazione degli studi e ricerche proposte,
nonche' dei tempi per la concessione e l'erogazione dei contributi
medesimi;
Sentito il parere del Comitato tecnicoscientifico di cui al decreto
interministeriale 25 settembre 1996;
Decreta:
Art. 1.
-
Per l'esercizio finanziario 1998, i contributi di cui all'art.
9, lettera c), della legge 5 maggio 1976, n. 248, sono concessi per
la realizzazione di studi e ricerche nelle discipline infortunistiche
e di medicina sociale nei seguenti settori e tematiche:
-
edilizia riferita alle tematiche di:
1) tutela sanitaria dei lavoratori dai rischi di traumi da sforzi
ripetuti, dal punto di vista patogenetico, epidemiologicopreventivo e
riabilitativo:
2) aspetti giuridicoistituzionali, amministrativi e gestionali
riferiti ai modelli organizzativi in relazione al loro impatto sulla
sicurezza del lavoro;
3) sicurezza degli impianti e dei macchinari;
-
lavori in galleria e nell'industria estrattiva, con riferimento
alle tematiche di:
1) tutela sanitaria dei lavoratori dai rischi di contaminazione
atmosferica da gas tossici, sotto i punti di vista patogenetico,
epidemiologicopreventivo e riabilitativo;
2) sicurezza degli impianti e dei macchinari, bonifica degli
ambienti di lavoro;
-
trasporto su gomma e su rotaia riferito alle tematiche di:
1) tutela sanitaria dei lavoratori dai rischi di stress e carichi
mentali sotto i punti di vista patogenetico, epidemiologicopreventivo
e riabilitativo;
2) sicurezza del trasporto con riferimento alla pericolosita' del
carico trasportato;
3) aspetti giuridicoistituzionali, amministrativi e gestionali
riferiti ai modelli organizzativi in relazione al loro impatto sulla
sicurezza del lavoro.
-
-
I contributi sono determinati nella misura pari all'80% del
costo dello studio o ricerca proposta.
Art. 2.
-
Per le ricerche e gli studi di cui all'art. 1 del presente
decreto e' stabilito lo stanziamento di L. 1.591.353.000 da
suddividere tra le tematiche e i settori di studio e ricerca
individuate, rispettivamente, alle lettere a), b) e c) dell'art. 1
medesimo.
Art. 3.
-
La domanda di ammissione alla contribuzione dovra' essere
spedita - a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento - al
Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione generale
dei rapporti di lavoro - Divisione VII - Via Flavia n. 6 - 00187
Roma, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
-
Il timbro e la data dell'ufficio postale accettante fara' fede
al fine dell'accertamento della spedizione della domanda stessa nel
termine sopraindicato.
-
Nella domanda di ammissione, redatta sulla base dello schema
esemplificativo allegato al presente decreto (allegato A) e
disponibile sul sito Internet del...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA