Sentenza Nº 55829 della Corte Suprema di Cassazione, 14-12-2017

Presiding JudgeROTUNDO VINCENZO
ECLIECLI:IT:CASS:2017:55829PEN
Judgement Number55829
Date14 Dicembre 2017
CourtSesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
Di Carlo Domenico, nato il 12/11/1951 a Bompensiere
avverso la sentenza del 26/10/2016 della Corte d'appello di Palermo
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Alessandra Bassi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Agnello
Rossi, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia rigettato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento in epigrafe, in parziale riforma dell'appellata
sentenza del 6 febbraio 2014 del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di
Palermo, esclusa la sussistenza dell'episodio di corruzione contestato come
commesso in data 18 maggio 2009, la Corte d'appello di Palermo ha
rideterminato in anni due e mesi sei di reclusione la pena inflitta
all'appellante
Domenico Di Carlo per le ulteriori condotte di corruzione, illecito finanziamento ai
partiti, turbativa nella scelta del contraente e turbativa d'asta. Al Di Carlo sono
precisamente contestati:
-
sub
capo 63), il concorso nel reato di corruzione di cui agli artt. 81, comma
secondo, 110, 319, e 321 cod. pen., per avere, quale responsabile - per conto
Penale Sent. Sez. 6 Num. 55829 Anno 2017
Presidente: ROTUNDO VINCENZO
Relatore: BASSI ALESSANDRA
Data Udienza: 17/10/2017
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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