Sentenza Nº 53468 della Corte Suprema di Cassazione, 24-11-2017

• Presiding Judge: PAOLONI GIACOMO
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2017:53468PEN
• Date: 24 Novembre 2017
• Judgement Number: 53468
• Court: Sesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua

Vetere nei confronti di:

CAPACCHIONE SALVATORE nato il 14/11/1961 a Napoli

avverso l'ordinanza del 13/04/2017 del Tribunale del riesame di Santa Maria

Capua Vetere;

Visti gli atti, il provvedimento denunziato, il ricorso e la memoria depositata

il 6.11.2017 dalla difesa;

udita la relazione svolta dal Consigliere Maria Sabina VIGNA;

sentite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto

Procuratore generale Simone PERELLI, che ha concluso chiedendo

l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata;

Udito il difensore di fiducia di Capacchione Salvatore, Avv. Maurizio

GIANNONE del foro di Roma, che ha concluso chiedendo la dichiarazione di

inammissibilità o il rigetto del ricorso

Penale Sent. Sez. 6 Num. 53468 Anno 2017

Presidente: PAOLONI GIACOMO

Relatore: VIGNA MARIA SABINA

Data Udienza: 07/11/2017

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

RITENUTO IN FATTO

1. Con decreto emesso il 22 febbraio 2017, il G.i.p. del Tribunale di S. Maria

Capua Vetere ha disposto il sequestro preventivo dei lotti di terreno El, E2, E3

sui quali insistono le particelle numero 5147, 5148, 5149, 5150, 5151, 5152,

5153, 5154 di proprietà della Planta Global s.r.I., rappresentata

dall'amministratore unico Capacchione Salvatore.

Il G.i.p. ha ritenuto la sussistenza del fumus commissi delicti nei confronti

Capacchione Salvatore, Sorbo Carmine e Del Gaudio Pio per il reato di cui

all'articolo 323 cod. pen. (capo A dell'incolpazione provvisoria), nonché per i

reati di cui agli artt. 110, 81 cod. pen. e 30 e 44, comma 1, lett. b), d.P.R. n.

380/2001 (capo B dell'incolpazione provvisoria) e 110, 81 cod. pen. e 30 e 44,

comma 1, lett. c), d.P.R. n. 380/01 (capo C dell'incolpazione provvisoria) in

concorso con Falco Amato relativamente all'intervento edilizio assentito avente a

oggetto i lotti sopra indicati dell'area denominata ex Saint Gobain del Comune di

Caserta e finalizzato alla costruzione di quattro grossi fabbricati, all'interno dei

quali realizzare 304 alloggi, numerosi negozi e uffici, nonché due piani interrati,

per ciascuno dei quattro fabbricati assentiti, destinati ai parcheggi.

1.1. Quanto al reato di abuso di ufficio, il G.i.p. ha ritenuto che:

- Sorbo, in qualità di dirigente dell'area generale del coordinamento

territoriale, ambientali e attività produttive del Comune di Caserta, rilasciava in

data 28 maggio 2015 il permesso di costruire n. 46/2015 alla società cooperativa

edilizia Re. No. s.r.l. (ora Planta Global s.r.I.) sebbene il relativo potere

competesse ad altro soggetto appartenente allo stesso ramo

dell'amministrazione; ometteva un'adeguata istruttoria diretta ad accertare la

ricorrenza delle condizioni richieste per il rilascio del citato permesso di costruire,

attestando falsamente che fossero ancora vigenti le varianti al piano regolatore

generale del Comune di Caserta e al piano del consorzio ASI per la provincia di

Caserta, in tal modo violando l'articolo 3 della legge reg. Campania n. 19/2009

(che consente la sostituzione edilizia solamente per immobili dismessi e a parità

di volumetria esistente), non tenendo conto che nell'area in esame non

esistevano preesistenti immobili dismessi e che, comunque, la costruzione di

quattro fabbricati - comprendenti 304 alloggi residenziali, negozi, uffici, nonché

due piani interrati per ciascun fabbricato assentito, destinato alla realizzazione di

parcheggi - occupava suolo per una volumetria comprensiva di 215.800 metri

cubi, superando del 51% la volumetria assentibile.

- Del Gaudio nominava Sorbo quale responsabile del settore relativo alla

materia programmazione e pianificazione edilizia residenziale pubblica il 29

maggio 2015 (il giorno successivo a quello del rilascio del permesso e quattro

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