Sentenza Nº 52183 della Corte Suprema di Cassazione, 20-11-2018

Presiding JudgeDI TOMASSI MARIASTEFANIA
ECLIECLI:IT:CASS:2018:52183PEN
Judgement Number52183
Date20 Novembre 2018
CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
GIGLIOTTI MAURIZIO nato a LIMBIATE il 28/09/1962
GALULLO DAVIDE nato a ATRI il 04/02/1994
MASIERO CLAUDIO nato a LIMBIATE il 11/10/1963
CHIARO DAMIANO nato a GIUSSANO il 28/08/1990
MISSO GIOVANNI nato a GENOVA il 14/10/1954
SCANU CARLO nato a LIMBIATE il 02/12/1960
avverso la sentenza del 07/04/2017 della CORTE APPELLO di MILANO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere STEFANO APRILE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore DELIA CARDIA, che ha
concluso chiedendo l'inammissibilità dei ricorsi.
udito il difensore
-
avvocato VASI GIORGIO del foro di ROMA, sostituto processuale, come da nomina
depositata in udienza, dell'avvocato SANTOBUONO GIUSEPPE MATTEO del foro di
VARESE difensore di GALULLO DAVIDE, che si riporta ai motivi;
-
avvocato TURCONI MARCO del foro di MILANO in difesa di MASIERO CLAUDIO che
conclude riportandosi ai motivi di ricorso;
-
avvocato PUCILLO ETTORE FAUSTO del foro di MONZA in difesa di SCANU CARLO
che conclude insistendo per l'accoglimento dei motivi di ricorso.
Penale Sent. Sez. 1 Num. 52183 Anno 2018
Presidente: DI TOMASSI MARIASTEFANIA
Relatore: APRILE STEFANO
Data Udienza: 13/11/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato, la Corte d'appello di Milano ha
confermato, a esclusione della posizione di MASIERO con riguardo al capo Ni) -
tentata rapina al furgone portavalori La vedetta 2, commessa il 3.11.2014 - e al
trattamento sanzionatorio nei suoi confronti, la sentenza, pronunciata all'esito
del giudizio abbreviato, dal Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di
Monza in data 6 maggio 2016 con la quale Maurizio GIGLIOTTI, Davide
GALULLO, Claudio MASIERO, Damiano CHIARO, Giovanni MISSO e Carlo SCANU
sono stati riconosciuti responsabili, con diversi ruoli:
-
(capo A) tutti, del delitto di cui all'articolo 416 cod. pen. finalizzato alla
commissione di rapine a mano armata poste in essere ai danni di esercizi
commerciali, istituti postali, agenzie di trasporto valori, commesso nel 2013 e
sino al 29/11/2014;
-
(capo A2) GIGLIOTTI, GALULLO, MASIERO e CHIARO del favoreggiamento
della latitanza di MISSO commesso dal 16/10 AL 4/11/2014;
-
nonché i soli GIGLIOTTI, MISSO e GALULLO del tentativo di omicidio dei
militari dell'Arma dei Carabinieri accorsi per sventare una rapina e fatti oggetto
dell'esplosione di numerosi e reiterati colpi con un fucile semiautomatico
utilizzato materialmente da MISSO.
-
(capi B1 e B2) GIGLIOTTI e MASIERO della rapina aggravata commessa ai
danni dell'esercizio commerciale SNAI di Paderno Dugnano il 17/11/2013 e dei
connessi di reati detenzione e porto illegale di armi;
-
(capi Cl, C2, C3 e C4) GIGLIOTTI, GALULLO e MISSO della rapina
aggravata commessa ai danni della Mondialpol in Busnago il 28/2/2014 e dei
connessi reati di detenzione e porto illegale di armi, di ricettazione di dette armi
e della vettura utilizzata nell'occasione, di lesioni ai danni della guardia giurata
LONGHI;
-
(capi D1 e D2) GIGLIOTTI e MASIERO della rapina aggravata commessa ai
danni dell'Ufficio Postale di Diano Marina il 2/5/2014 e dei connessi di reati
detenzione e porto illegale di armi;
-
(capi El, E2, E3) GIGLIOTTI, GALULLO, MISSO della rapina aggravata
commessa ai danni del supermercato FAMILA di Seveso il 12/6/2014 e dei
connessi reati di ricettazione, detenzione e porto illegale di armi, e di tentato
omicidio aggravato (E3) ai danni dei Carabinieri D'Onofrio e Ricciardi, che erano
intervenuti, fatti oggetto dell'esplosione di numerosi e reiterati colpi con un fucile
semiautomatico utilizzato materialmente da MISSO;
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT