Sentenza Nº 49276 della Corte Suprema di Cassazione, 14-12-2015

• Presiding Judge: MILO NICOLA
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2015:49276PEN
• Date: 14 Dicembre 2015
• Judgement Number: 49276
• Court: Sesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: PENALE

SENTENZA

sui ricorsi proposto da

1.

Diolosà Farinata Giuseppa, nata a Adrano il 19/11/1960

2.

Giliberto Stefano, nato a Catania il 18/02/1956

avverso la sentenza del 29/04/2014 della Corte d'appello di Catania

visti gli atti, il provvedimento denunziato e i ricorsi;

udita la relazione svolta dal consigliere Anna Petruzzellis;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Mario

Maria Stefano Pinelli, che ha concluso per l'inammissibilità, o in subordine per il

rigetto dei ricorsi;

RITENUTO IN FATTO

1.

La Corte d'appello di Catania, con sentenza del 29/04/2014, ha

confermato la pronuncia di condanna emessa dal locale Tribunale nei confronti di

Diolosà Farinata Giuseppa e Giliberto Stefano in relazione alle imputazioni di cui

agli artt. 591 e 349 cod. pen.

2.

Con il primo motivo di ricorso la difesa di Diolosà Farinata e Giliberto

deduce i vizi di cui all'art. 606 comma 1 lett. b) cod. proc. pen. in relazione alla

fattispecie di cui all'art. 591 cod. pen. poiché la sentenza è stata fondata per

l'accertamento del reato sulla mancanza dei requisiti formali da parte della

struttura da loro gestita, in luogo che considerare le perfette condizioni di fatto

garantite agli anziani ricoverati presso di essa, poiché glit ospiti non

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presentavano inabilità tali da far ritenere inidonea l'assistenza assicurata. La

situazione descritta, secondo la prospettazione difensiva, esclude la possibilità di

ravvisare nel concreto la situazione di pericolo, essenziale per la sussistenza del

reato accertato.

Penale Sent. Sez. 6 Num. 49276 Anno 2015

Presidente: MILO NICOLA

Relatore: PETRUZZELLIS ANNA

Data Udienza: 28/10/2015

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