Sentenza Nº 35797 della Corte Suprema di Cassazione, 07-08-2019

Presiding JudgeTARDIO ANGELA
ECLIECLI:IT:CASS:2019:35797PEN
Judgement Number35797
Date07 Agosto 2019
CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
Caterino Giovanni, nato a San Giovanni Rotondo il 4/7/1980,
avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Bari in data 8/11/2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Carlo Renoldi;
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Luca
Tampieri, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilità del
ricorso;
uditi, per l'indagato, gli avv.ti Pietro Nocita e Giulio Treggiari, i quali hanno
chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale del
littanult. di Bari in data 13/10/2018, Giovanni Caterino fu sottoposto alla misura
della custodia cautelare in carcere in quanto gravemente indiziato dell'agguato,
verificatosi in agro di Apricena il 9/8/2017, in cui avevano perso la vita il
pluripregiudicato Mario Luciano Romito, ritenuto esponente di vertice del
clan
omonimo e obiettivo dell'azione di fuoco, il cognato Matteo De Palma e i fratelli
Luigi e Aurelio Luciani, questi ultimi due colpiti, probabilmente, soltanto perché
involontari testimoni dell'attentato diretto nei confronti di Romito. Secondo il
Giudice cautelare, a carico di Caterino sussistevano gravi indizi di reità in ordine
al concorso nei quattro omicidi per aver effettuato servizi di appostamento e di
Penale Sent. Sez. 1 Num. 35797 Anno 2019
Presidente: TARDIO ANGELA
Relatore: RENOLDI CARLO
Data Udienza: 08/03/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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