Sentenza Nº 23076 della Corte Suprema di Cassazione, 29-07-2020

Presiding JudgeSABEONE GERARDO
ECLIECLI:IT:CASS:2020:23076PEN
Judgement Number23076
Date29 Luglio 2020
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
Bifone Flavio, nato a Roma il 02/09/1996
avverso la sentenza del 11/01/2019 della Corte di appello di Roma
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Michele Romano;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
generale Giovanni Di Leo, che ha chiesto che il ricorso sia dichiarato
inammissibile;
lette le conclusioni del difensore, avv. Cesare Gai, che ha chiesto l'accoglimento
del ricorso;
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe la Corte di appello di Roma ha
confermato la sentenza del 12 gennaio 2018 del Tribunale di Roma, che ha
affermato la penale responsabilità di Flavio Bifone per il delitto di cui all'art. 496
cod. pen. e, con le circostanze attenuanti generiche prevalenti sulla recidiva
infraquinquennale, lo ha condannato alla pena di giustizia.
Penale Sent. Sez. 5 Num. 23076 Anno 2020
Presidente: SABEONE GERARDO
Relatore: ROMANO MICHELE
Data Udienza: 03/07/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT