Sentenza Nº 22710 della Corte Suprema di Cassazione, 25-09-2018

Presiding JudgeMATERA LINA
ECLIECLI:IT:CASS:2018:22710CIV
Judgement Number22710
Date25 Settembre 2018
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso 26169-2014 proposto da:
FERLA ANNA MARIA, ZATTONI STEFANIA, elettivamente
domiciliati in ROMA, VIALE G. MAZZINI 140, presso lo studio
dell'avvocato PIERLUIGI LUCATTONI, che li rappresenta e
difende unitamente all'avvocato MASSIMO MAMBELLI;
- ricorrenti -
contro
FERLA ANGELA, FERLA FABRIZIO, elettivamente domiciliati in
ROMA, VIA CELIMONTANA 38, presso lo studio dell'avvocato
PAOLO PANARITI, che li rappresenta e difende unitamente
all'avvocato STEFANO DONATI;
- con troricorrenti e ricorrenti incidentali -
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i/12
Civile Sent. Sez. 2 Num. 22710 Anno 2018
Presidente: MATERA LINA
Relatore: OLIVA STEFANO
Data pubblicazione: 25/09/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
avverso la sentenza n. 99/2014 della CORTE D'APPELLO di
BOLOGNA, depositata il 16/01/2014;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
25/05/2018 dal Consigliere Dott. STEFANO OLIVA;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale
Dott. CARMELO SGROI, che ha concluso per il rigetto del
ricorso principale e di quello incidentale;
udito l'Avvocato PIERLUIGI LUCATTONI per le ricorrenti, che ha
concluso per l'accoglimento del ricorso principale e il rigetto di
quello incidentale, e l'Avvocato ALESSANDRO ARDIZZI per i
controricorrenti, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso
principale e l'accoglimento di quello incidentale
FATTI DI CAUSA
Con atto di citazione notificato il 13.12.2001 Fabrizio Ferla,
Angela Ferla e Vincenza Callieri, figli di primo letto e moglie
divorziata di Ferla Francesco, deceduto il 28.4.2001,
evocavano in giudizio innanzi il Tribunale di Forlì Zattoni
Stefania e Ferla Anna Maria, seconda moglie e figlia di secondo
letto del defunto, per accertare la consistenza dell'asse
ereditario dello stesso e procedere alla sua divisione, previa la
collazione delle donazioni dirette ed indirette e delle
intestazioni fittizie eseguite in vita dal
de cuius
a favore delle
convenute.
Con sentenza parziale n.398/2007, il Tribunale di Forlì
dichiarava la consistenza dell'asse ereditario del defunto.
Avverso tale decisione interponevano appello Fabrizio Ferla,
Angela Ferla e Vincenza Callieri affidandosi a sei motivi.
Resistevano Zattoni Stefania e Ferla Anna Maria spiegando a
loro volta appello incidentale. Tutti i motivi dedotti in secondo
grado, tanto con l'appello principale che con quello incidentale,
attenevano alla ricostruzione della consistenza dell'asse
Ric. 2014 n. 26169 sez. 52 - ud. 25-05-2018
-2-
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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