SENTENZA Nº 202303773 di Consiglio di Stato, 04-04-2023
Presiding Judge | TORSELLO MARIO LUIGI |
Date | 04 Aprile 2023 |
Published date | 14 Aprile 2023 |
Judgement Number | 202303773 |
Court | Council of State (Italy) |
N. 03773/2023REG.PROV.COLL.
N. 05348/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5348 del 2022, proposto da
Gemelli Molise S.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Salvatore Di Pardo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Sub Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Molise, non costituito in giudizio;
Regione Molise, Commissario straordinario per l’attuazione del piano di rientro nel settore sanitario della Regione Molise, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Conferenza Stato Regioni ed Unificata, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
nei confronti
Ministero della Salute, Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
Asrem, Azienda Sanitaria Regionale per il Molise, Gea Medica S.r.l unipersonale, Associazione Cittadinanzattiva Aps, Associazione Cittadinanzattiva Molise Aps, non costituiti in giudizio;
per la riforma
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise (Sezione Prima) n. 458/2021, resa tra le parti;
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Molise, del Ministero della Salute e del Ministero dell'Economia e delle Finanze, del Commissario Straordinario per l’attuazione del piano di rientro del settore Sanitario della Regione Molise, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Conferenza Stato Regioni ed Unificata;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 aprile 2023 il Cons. Stefania Santoleri e uditi per le parti gli avvocati come da verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. - La struttura sanitaria ricorrente, ex fondazione di ricerca e cura “Giovanni Paolo II” e ora “Gemelli Molise”, è un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, autorizzato ed accreditato dal Servizio Sanitario Nazionale e Regionale.
Tale struttura sanitaria è attiva a Campobasso dal 2003; è stata costituita per iniziativa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, d’intesa con la Regione Molise, il Ministero per gli Interventi Straordinari nel Mezzogiorno ed il Ministero della Salute al fine di istituire un centro di ricerca e, quindi, “un Polo di eccellenza con utenza interregionale”; tale struttura fornisce al sistema sanitario nazionale e a quello regionale del Molise prestazioni di alta specialità e salvavita assicurando i livelli essenziali di assistenza ai pazienti regionali e extraregionali che di tale struttura si avvalgono.
L’appellante ha esposto di essere l’unico ospedale di eccellenza che eroga, nella regione Molise, prestazioni sanitarie per la cura delle malattie oncoematologiche e cardiochirurgiche, fornendo prestazioni radioterapiche, non usufruibili presso i nosocomi pubblici, in special modo nell’ambito delle reti dell’emergenza e delle patologie tempo dipendenti (cfr. DCA n. 47/2017).
Tale struttura – unitamente al Neuromed, altro centro di eccellenza presente nella Regione Molise – è accreditato con la Regione Molise; il suo ruolo, nell’ambito della programmazione sanitaria, è stato riaffermato anche nel Programma Operativo Straordinario 2015-2018 della Regione Molise, e ribadito nel Programma Operativo 2019-2021 (approvato con il DCA 94/2021).
La struttura ricorrente, infatti, viene utilizzata non solo dalla popolazione regionale, ma costituisce un polo di attrazione anche per i pazienti extraregionali; la Regione Molise, grazie al Gemelli, registra il saldo di mobilità sanitaria interregionale positivo (pari a circa 33 milioni di euro), in quanto la “mobilità passiva” (e cioè la spesa per pazienti molisani che si curano fuori regione) è inferiore a quella “attiva” (costituita dai pazienti di altre regioni che vanno a curarsi in Molise, che afferiscono principalmente nei poli di eccellenza regionale Gemelli Molise e Neuromed).
1.1 - Tenuto conto delle peculiarità delle strutture sanitarie sopra indicate, la disciplina relativa alle modalità di erogazione e remunerazione delle prestazioni sanitarie a carico del SSR è...
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