SENTENZA Nº 201700002 di TAR Valle D'Aosta, 15-11-2016

• Presiding Judge: FLAIM GRAZIA
• Date: 15 Novembre 2016
• Published date: 23 Gennaio 2017
• Judgement Number: 201700002
• Court: Tribunale Amministrativo Regionale della Valle d'Aosta (Italia)

Pubblicato il 23/01/2017

N. 00002/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00031/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Valle D'Aosta

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 31 del 2016, proposto da:
MAURIZIO BERGAMINI, BIANQUIN MASSIMO, STEFANO BRUTTOMESSO, JEAN CLAUDE CAVORSIN, CARLA CHALLANCIN, STEFANIA CHEILLON, LARA DAGNES, PAOLO FERRI, ARNALDO GASBARRO, VIRGILIO GIACCHETTO, EFISIO GRANDE, MARCO GRISO, INGRID GUOLO, ERIKA JEMMA, MAURO LINTY, ALBERTO LUPPI, LUCIANO MAINA, CRISTINA MARCHIANDO, DAVID MORTARA, MAURO PERRENCHIO, PAOLO PERRENCHIO, AMERIGO PERRI, NADIA PREVEDINI, CLAUDIO ROPPA, DANIELE ROPPA, TERESA SANTOMARCO TERRANO, RUDI SCHIAVINA, VALTER SOSTER, ERIO SPALLA, STEFANO TOSCO, FRANCO ATTILIO USSIN, ANDREA VACQUIN, MASSIMO VALLET, FULVIA VUILLERMOZ, rappresentati e difesi dagli avvocati Federico Mavilla C.F. MVLFRC70A08A326P, Andrea Noro C.F. NRONDR62H02A326S, con domicilio eletto presso Federico Mavilla in Aosta, Passaggio Folliez, 1;

contro

REGIONE VALLE D'AOSTA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Tosi C.F. TSOPLA43C25B832S, Riccardo Jans C.F. JNSRCR68C12A326N, Francesco Pastorino C.F. PSTFNC76A26G197F, con domicilio eletto presso Legale R.A.V.A Dipartimento Legislativo E in Aosta, piazza Deffeyes, 1;

nei confronti di

CARLO GIUSEPPE ACHERON, MARCO BORRIELLO, SILVIO NAVILLOD, LUCIANO TROVERO, MAURO VUILLERMIN non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- della deliberazione della Giunta della Regione Valle d'Aosta n. 278 del 26 febbraio 2016, recante "RICOGNIZIONE ANNUALE DELLE ECCEDENZE DI PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE AI SENSI DELL'ART. 44 L.R. 22/2010";

- della deliberazione della Giunta della Regione Valle d'Aosta n. 509 del 15 aprile 2016, recante "INDIVIDUAZIONE DEI POSTI DISPONIBILI nell'ambito degli organici dell'amministrazione regionale per la RIASSEGNAZIONE DI N. 11 CONTROLLORI (categoria C - posizione C2) A SEGUITO DELLA RIORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA CASA DA GIOCO";

- del provvedimento dirigenziale n. 1598 del 19 aprile 2016, recante "APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE DEI DIPENDENTI REGIONALI DI CATEGORIA C/POSIZIONE C2 CON PROFILO DI CONTROLLORE PER LA RIASSEGNAZIONE presso altre strutture organizzative dell'amministrazione regionale al fine di determinare i perdenti posto in applicazione della DGR n. 509/2016;

- della nota prot. n. 10826/cgsv del 28 luglio 2015 a firma del Dirigente del Dipartimento Bilancio, Finanze e Patrimonio, Casa da gioco, dr. Mauro Alliod;

- di ogni altro atto antecedente, preordinato, conseguenziale e/o comunque connesso con quelli impugnati, ivi inclusi :

-la deliberazione della Giunta regionale n. 261 del 20 febbraio 2015, recante "approvazione del PIANO di RIDUZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA della giunta regionale in applicazione dell'art. 8, comma 3 della L.R. 13/2014";

-la deliberazione della Giunta regionale n. 707 del 15 maggio 2015, recante "MODIFICAZIONE DEL PIANO DI RIDUZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA della giunta regionale approvato con DGR n. 261 del 20 febbraio 2015;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 708 del 15 maggio 2015, recante "RIDEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA dell'amministrazione regionale, a modificazione della DGR 578/2012 e successive integrazioni, DGR 1255/2013 e 1474/2013, a decorrere dal 1° giugno 2015, individuazione delle particolari posizioni organizzative";

-il provvedimento dirigenziale n. 2211 del 16 giugno 2015, recante "PIANO DI RIDUZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE: INDIVIDUAZIONE DEGLI ESUBERI NELL'AMBITO DELLE CATEGORIE PER GLI ANNI 2015 E 2016";

-la deliberazione della Giunta regionale n. 1156 del 31 luglio 2015, recante "ORGANICO DELLA GIUNTA REGIONALE: PRIMA APPLICAZIONE DELL'AGGIORNAMENTO ANNUALE (2015) DEL PIANO DI PROGRAMMAZIONE TRIENNALE 2015/2017 DEL FABBISOGNO DELLE RISORSE UMANE";

- le note del Dirigente della struttura Casa da gioco n. 5288 del 4 aprile 2016 e n. 5459 del 6 aprile 2016;

-le note del coordinatore del Dipartimento Bilancio, Finanze e Patrimonio n. 9380 del 23 giugno 2014, n. 12176 del 24 agosto 2015 e n. 1384 del 29 gennaio 2016;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Valle D'Aosta;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 15 novembre 2016 la dott.ssa Grazia Flaim e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Il numero dei “controllori” assegnati alla Casa da gioco di Saint-Vincent sono stati ridotti di 11 unità dalla Regione, con i provvedimenti impugnati.

Il “taglio” di una quota del personale è intervenuto in considerazione dell’ “esubero” della forza lavoro impegnata, rispetto alle esigenze complessive del servizio, come rivalutato e rimodulato secondo parametri aggiornati.

Ciò è avvenuto a seguito di una compiuta valutazione, da parte dell’Amministrazione regionale-datore di lavoro, delle reali esigenze sussistenti per la copertura del servizio “di controllo” presso il Casinò di Saint-Vincent. Nell’ottica di un derivante sia del reale volume di lavoro oggettivamente riscontrabile , sia nella prospettiva di implementare, con sistemi innovativi di controllo (principalmente con potenziamento della “videosorveglianza”) , un sistema con modalità più moderne in grado di snellire le procedure.

Tale innovazione nell’esecuzione dell’attività di controllo avrebbe determinato, per l’effetto, la possibilità di verifica/controllo di un numero maggiore di tavoli da parte di ogni addetto, rendendo non più necessario e vincolante un controllo “diretto” del tavolo (con rapporto 1 ad 1) da parte del personale titolare di tale delicata funzione, e qualificato come incaricato di pubblico servizio.

Il tutto, è evidente, per consentire una “restrizione dei costi” necessari per assicurare, comunque, lo svolgimento del servizio, avente natura essenziale, presso la Casa da gioco.

Il procedimento è stato avviato nel 2015 dalla GR con una “ricognizione” (generale) delle necessità delle diverse strutture-articolazioni regionali (ex L.R. 19/12/2014, n. 13, art. 8 comma 3), e si è concluso, per quanto riguarda la posizione dei controllori del Casinò, in una decisione di riduzione di 11 soggetti. Dipendenti che, peraltro, sarebbero stati, comunque, “riassorbiti” (e quindi non licenziati, non essendo prevista una contrazione della dotazione organica generale, per questa posizione C2) presso altre strutture regionali, di gradimento, in base alla graduatoria redatta e composta da 40 soggetti.

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