SENTENZA Nº 201501383 di TAR Veneto, 03-12-2015

Presiding JudgeMIELLI STEFANO
Published date21 Dicembre 2015
Judgement Number201501383
Date03 Dicembre 2015
CourtTribunale Amministrativo Regionale del Veneto (Italia)
N. 00251/2013 REG.RIC.

N. 01383/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00251/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 251 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Anna Calore, rappresentata e difesa dagli avv. Vladimiro Pegoraro, Michele Greggio, con domicilio, ex art. 25 c.p.a., presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Padova in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. Alessandra Montobbio, Vincenzo Mizzoni, Marina Lotto, Paolo Bernardi, Paola Munari, domiciliato, ex art. 25 c.p.a, presso la Segreteria del T.A.R.;

nei confronti di

Stefano Paiaro, rappresentato e difeso dagli avv. Guido Zago, Franco Zambelli, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Venezia-Mestre, Via Cavallotti, 22;

per l'annullamento

del silenzio significativo serbato dal Comune di Padova sulla D.I.A. alternativa al permesso di costruire presentata dal sig. Paiaro il 27/9/2012 prot. n. 6708/12, nella parte relativa agli interventi di ricomposizione della copertura e di realizzazione di una serra bioclimatica;

quanto ai motivi aggiunti depositati il 17/5/2013: del provvedimento 1/3/2013 N.U. 59403 comunicato a mezzo fax in pari data, con il quale il Comune di Padova, a fronte della diffida della ricorrente di valutare la legittimità dell'intervento edilizio di cui alla D.I.A. n. 6708/2012, escludeva la sussistenza di contrasti con la disciplina urbanistico-edilizia;

quanto ai motivi aggiunti depositati il 19/3/2014: del silenzio significativo serbato dal Comune di Padova sulla D.I.A. alternativa al permesso di costruire presentata dal sig. Paiaro il 25/6/2013 prot. n. 0167838 (domanda n. 3805/13) del silenzio assenso formatosi in data 1/10/2013 ai sensi dell'art. 25, comma 4 D.P.R. n. 380/2001 e succ. mod. sulla domanda di agibilità presentata dal sig. Paiaro il 2/8/2013 prot. n. 4746/13 ed in ogni caso per l'accertamento dell'insussistenza dei presupposti per l'operatività dell'istituto del silenzio-assenso;

quanto ai motivi aggiunti depositati il 22/12/2014: dell'illegittimità del silenzio serbato dal Comune di Padova sulla diffida presentata dalla ricorrente il 31/7/2014 ai sensi dell'art, 19, comma 6 ter. legge n. 241/1990 e succ. mod., di sollecito all'esercizio delle verifiche spettanti all'Amministrazione in merito alla legittimità dell'iniziativa edilizia oggetto della SCIA N. 1685/13 in variante all DIA n. 6708/12 e della DIA alternativa al permesso di costruire n. 3805/13 in variante alla DIA n. 6708/12 presentata dal sig. Paiaro, nonchè di sollecito all'adozione dei necessari provvedimenti sanzionatori-repressivi e di autotutela.


Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Padova e di Stefano Paiaro;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 3 dicembre 2015 il dott. Nicola Fenicia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

La ricorrente, Anna Calore, è proprietaria di un’unità immobiliare ubicata al piano secondo, comprendente anche il sottotetto, di un edificio sito in Padova, Via Savonarola n. 130, confinante con altro fabbricato posto nella limitrofa Via Wiel, nell’ambito del quale il controinteressato, Stefano Paiaro, risulta proprietario di un’unità immobiliare posta al piano secondo con sovrastante terrazza al terzo piano.

Più precisamente, la predetta terrazza confina ad ovest con il muro perimetrale dell’unità immobiliare della odierna ricorrente, ove sono presenti due finestre che si affacciano sulla terrazza, la quale, in origine, era completamente libera da costruzioni.

In data 18 febbraio 1995, Stefano Paiaro inoltrava richiesta di rilascio di concessione edilizia in sanatoria (condono reg. 1848/95) con riferimento ad un locale “sgombero”, realizzato sulla detta terrazza, avente una superficie non residenziale di mq. 11. La sanatoria si...

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