Sentenza Nº 16006 della Corte Suprema di Cassazione, 27-05-2020

Presiding JudgeRAGO GEPPINO
ECLIECLI:IT:CASS:2020:16006PEN
Judgement Number16006
Date27 Maggio 2020
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
Sui ricorsi proposti da:
1)
Abbate Pietro, nato a Palermo il 27/07/1992,
2)
Alessi Alessandro, nato a Palermo il 22/09/1975,
3)
Anello Alessandro, nato a Palermo il 29/08/1980,
4)
Barone Giovan Battista, nato a Palermo il 24/06/1963,
5)
Bucchieri Vincenzo, nato a Palermo il 18/11/1948,
6)
Calandra Andrea, nato a Palermo il 18/03/1980,
7)
Calvaruso Antonino, nato a Palermo il 17/07/1956,
8)
Castrofilippo Giosuè, nato a Palermo il 12/01/1960,
9)
Castrofilippo Paolo, nato a Palermo il 03/07/1982,
10)
Castronovo Giuseppe, nato a Palermo 1'11/12/1971,
11)
Celano Concetta, nata a Siracusa il 29/04/1960,
12)
Di Fazio Cosimo, nato a Palermo il 20/06/1986,
13)
Di Liberto Matteo, nato a Palermo il 07/10/1979,
14)
Di Paola Giuseppe, nato a Palermo il 16/01/1979,
15)
Ficarotta Francesco, nato a Palermo il 03/01/1987,
1
Penale Sent. Sez. 2 Num. 16006 Anno 2020
Presidente: RAGO GEPPINO
Relatore: SGADARI GIUSEPPE
Data Udienza: 29/01/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
16)
Giaconia Daniele, nato a Palermo il 12/03/1988, .
17)
Giaconia Giuseppe, nato a Palermo il 03/07/1983,
18)
Giaconia Stefano, nato a Palermo il 06/12/1984,
19)
Giudice Vincenzo, nato a Palermo il 15/09/1978,
20)
Grasso Carlo, nato a Palermo il 29/10/1988,
21)
Migliaccio Carmelo, nato a Palermo il 22/02/1989,
22)
Milazzo Angelo, nato a Palermo il 29/11/1980,
23)
Nicolicchia Domenico, nato a Palermo il 14/08/1965,
24)
Nicolicchia Tommaso, nato a Palermo il 27/01/1984,
25)
Perrone Giuseppe Massimiliano, nato a Palermo il 15/01/1974,
26)
Romano Aleandro, nato a Palermo il 29/09/1986,
27)
Sansone Salvatore, nato a Palermo il 16/04/1987,
28)
Spinelli Antonino, nato a Palermo il 27/01/1982,
avverso la sentenza del 16/11/2018 della Corte di appello di Palermo,
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione della causa svolta dal consigliere Giuseppe Sgadari;
udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Franca
Zacco, che ha concluso chiedendo:
l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente al trattamento
sanzionatorio quanto ai ricorrenti Ficarotta Francesco, Di Paola Giuseppe, Giaconia
Giuseppe, Giaconia Stefano, Anello Alessandro, Nicolicchia Tommaso, Di Fazio
Cosimo, Giudice Vincenzo, nei termini rispettivamente esposti, con declaratoria di
inammissibilità nel resto e per quanto attiene a tutti gli altri ricorrenti;
uditi i difensori delle parti civili:
avv. Fausto Maria Amato, per la parte civile Associazione Antiracket SOS Impresa
Palermo ed in sostituzione dell'avv. Maria Luisa Martorana per la parte civile
Associazione Antiracket ed Antiusura Solidaria SCS Onlus ed, ancora, in
sostituzione dell'avv. Fabio Gaetano Lanfranca per la parte civile Federazione
Provinciale del Commercio-Confcommercio Palermo,
avv. Ettore Barcellona, per la parte civile Centro Studi Pio La Torre e per la parte
civile Associazione degli Industriali della Provincia di Palermo-Confindustria
Palermo, che concludono come da comparsa conclusionale e nota spese che
depositano;
uditi i difensori dei ricorrenti:
avv. Vincenzo Zummo, per Di Paola Giuseppe,
avv. Giovanni Rizzuti, per Calandra Andrea,
avv. Rosanna Vella, per Nicolicchia Tommaso,
avv. Tommaso De Lisi, per Perrone Giuseppe Massimiliano,
avv. Raffaele Bonsignore, per Alessi Alessandro e Spinelli Antonino;
2
A
,
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
avv. Maurizio Lo Presti, per Bucchieri Vincenzo,
avv. Debora Speciale, per Barone Giovan Battista, Giaconia Giuseppe, Giaconia
Stefano e Giudice Vincenzo,
avv. Rosalia Zarcone, per Grasso Carlo,
avv. Michele Giovinco, per Calvaruso Antonino e Sansone Salvatore ed in
sostituzione dell'avv. Domenico La Blasca per Di Fazio Cosimo e Di Liberto Matteo,
avv. Maria Brucale, per Sansone Salvatore,
avv. Giuliano Dominici, per Giudice Vincenzo ed in sostituzione dell'avv. Vincenzo
Giannbruno per Romano Aleandro,
avv. Vitale Giambruno, per Milazzo Angelo,
avv. Corrado Sinatra, per Abbate Pietro,
avv. Michele Rubino, per Anello Alessandro e in sostituzione dell'avv. Salvatore
Ferrante per Fica rotta Francesco,
che hanno concluso chiedendo l'accoglimento dei ricorsi; l'avv. Vincenzo Zummo
associandosi alle conclusione del PG per la rideterminazione della pena e l'avv.
Raffaele Bonsignore chiedendo l'estensione della statuizione nei confronti di
Nicolicchia Tommaso a Spinelli Antonino per quanto relativo al capo H;
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe, la Corte di Appello di Palermo, in esito a giudizio
abbreviato, ha parzialmente riformato la sentenza del GUP del Tribunale di
Palermo del 7 novembre 2016, emessa a carico di 33 imputati per reati di
associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze
stupefacenti e reati specifici in questo settore illecito, estorsioni e intestazioni
fittizie di beni. Vi è poi una contestazione a sé che attiene ad un episodio specifico
di corruzione ascritto al ricorrente Calvaruso Antonino.
Il processo ha ad oggetto dinamiche mafiose inerenti all'associazione criminale
Cosa Nostra, con particolare riguardo al "mandamento" della città di Palermo
denominato "Pagliarelli", radicato in alcuni quartieri del capoluogo siciliano e diviso
in tre "famiglie", quelle di "Corso Calatafimi", "Villaggio Santa Rosalia" e
"Pagliarelli" più ristrettamente intesa, che le sentenze di merito hanno ritenuto
essere comandate, nel periodo di riferimento, da un cosiddetto "triumvirato",
composto dai ricorrenti Alessi Alessandro, Giudice Vincenzo e Perrone Giuseppe
Massimiliano.
Nello stesso territorio, secondo la ricostruzione dei giudici di merito, si era formata
anche una seconda associazione criminosa, promossa e diretta dal ricorrente
Giudice Vincenzo, dedita al traffico di sostanze stupefacenti, della quale si è
ritenuto facessero parte alcuni degli odierni ricorrenti, a due dei quali, lo stesso
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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