Sentenza Nº 15325 della Corte Suprema di Cassazione, 06-06-2019

• Presiding Judge: VIRGILIO BIAGIO
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2019:15325CIV
• Date: 06 Giugno 2019
• Judgement Number: 15325
• Court: Quinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: CIVILE

SENTENZA

sul ricorso 1140/2012 proposto da:

Lt

CLUB SPORTING LIFE & FITNESS ASD, in persona del legale

rappresentante

pro-tempore,

rappresentata e difesa in forza di

procura speciale rilasciata a margine del ricorso dall'Avv. Davide

Druda e dall'Avv. Stefano Coen, elettivamente domiciliata presso

lo studio di quest'ultimo in Roma, in p.zza

delta libertà n

-

.

29;

- ricorrente -

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del Direttore

pro-tempore,

rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato,

presso i cui uffici domicilia in Roma alla Via dei Portoghesi n. 12;

- controricorrente -

Civile Sent. Sez. 5 Num. 15325 Anno 2019

Presidente: VIRGILIO BIAGIO

Relatore: GRASSO GIANLUCA

Data pubblicazione: 06/06/2019

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

avverso la sentenza n. 214/65/10 della Commissione tributaria

regionale della Lombardia, depositata il 18 novembre 2010;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 26

novembre 2018 dal Consigliere Gianluca Grasso;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale

Immacolata Zeno che ha concluso per il rigetto del ricorso e

l'inammissibilità del settimo motivo;

uditi gli Avvocati Davide Druda e Valentina Zuolo, per delega

dell'Avvocato Stefano Coen, per il ricorrente e l'Avvocato dello

Stato Salvatore Faraci.

FATTI DI CAUSA

1.

- Il Club Sporting Life & Fitness asd ha impugnato l'avviso

di accertamento emesso dall'Agenzia delle Entrate di Mantova per

l'anno d'imposta 2001 con il quale era stato richiesto il pagamento

di imposte dirette e Iva a seguito del disconoscimento della natura

di associazione sportiva dilettantistica, con quantificazione

induttiva dei maggiori ricavi.

La Commissione tributaria provinciale di Mantova ha rigettato

il ricorso con sentenza n. 4/2/09.

2.

- La Commissione tributaria regionale della Lombardia ha

respinto il gravame, ritenendo provata la natura commerciale

dell'attività svolta dalla contribuente.

3.

- La contribuente ha proposto ricorso per cassazione

affidato a nove motivi.

L'Agenzia delle entrate si è costituita con controricorso.

Parte ricorrente ha depositato una memoria

ex

art. 378 c.p.c.

RAGIONI DELLA DECISIONE

1. - Preliminarmente deve essere disattesa la richiesta di

riunione del presente procedimento al n. 23976/2011 R.G., stante

la diversità degli anni di imposta, la presenza di ulteriori

procedimenti pendenti tra le stesse parti (nn. 17459/2012 R.G.,

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