Sentenza Nº 13226 della Corte Suprema di Cassazione, 29-04-2020
Presiding Judge | PALLA STEFANO |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2020:13226PEN |
Date | 29 Aprile 2020 |
Judgement Number | 13226 |
Court | Quinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di
•
Saccà Vincenzo Antonino, nato a Messina il 01/06/1958
•
Salamone Edoardo, nato a Messina il 12/07/1959
•
Calarese Giuseppe, nato a Messina il 20/09/1961
•
Giorgianni Antonino, nato a Messina il 12/08/1948
avverso la sentenza emessa il 25/01/2018 dalla Corte di appello di Messina
visti gli atti, la sentenza impugnata ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Paolo Micheli;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa
Elisabetta Cesqui, che ha concluso chiedendo la riqualificazione degli addebiti di
furto in truffa aggravata, con conseguente declaratoria di estinzione degli stessi
reati per prescrizione, nonché l'annullamento con rinvio della sentenza
impugnata per la rideterminazione del trattamento sanzionatorio in ordine al
residuo delitto
ex
art. 416 cod. pen.;
udito, per la parte civile Tardiolo Benito, l'Avv. Gianluca Calderara, il quale ha
concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità, ovvero il rigetto, dei ricorsi degli
imputati
Penale Sent. Sez. 5 Num. 13226 Anno 2020
Presidente: PALLA STEFANO
Relatore: MICHELI PAOLO
Data Udienza: 04/11/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA