Sentenza Nº 13216 della Corte Suprema di Cassazione, 29-04-2020

Presiding JudgeTARDIO ANGELA
ECLIECLI:IT:CASS:2020:13216PEN
Judgement Number13216
Date29 Aprile 2020
CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
ALBANESE RAFFAELE nato a BARLETTA il 03/05/1976
avverso l'ordinanza del 10/09/2019 del TRIB. SORVEGLIANZA di LECCE
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO ALIFFI;
lette le conclusioni del PG che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilità del ricorso
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe, Il Tribunale di sorveglianza di Lecce ha
rigettato l'istanza di applicazione della detenzione domiciliare avanzata da Raffaele
Albanese.
A ragione della decisione osservava come non fosse possibile formulare una
prognosi favorevole sulla sussistenza del pericolo di recidiva e di affidabilità del
condannato alla luce dei suoi precedenti penali e delle condotte illecite di rilevante
allarme sociale poste in essere nell'attualità. Risultava, infatti, dall'ordinanza di
custodia cautelare in carcere datata 7 gennaio 2019, confermata quanto alla
gravità indiziaria dal Tribunale dei riesame, che l'Albanese aveva partecipato ad
un sodalizio dedito al narcotraffico «fino i nostri giorni». Non militavano in favore
dell'accoglimento della richiesta né la sostituzione da parte dei giudici della cautela
Penale Sent. Sez. 1 Num. 13216 Anno 2020
Presidente: TARDIO ANGELA
Relatore: ALIFFI FRANCESCO
Data Udienza: 25/02/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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