Sentenza Nº 11364 della Corte Suprema di Cassazione, 29-04-2019

Presiding JudgeMANNA FELICE
ECLIECLI:IT:CASS:2019:11364CIV
Judgement Number11364
Date29 Aprile 2019
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso 8296-2017 proposto da:
CALVANICO VITTORIO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DI
SAN VALENTINO 21, presso lo studio degli avvocati FRANCESCO
CARBONETTI e ROBERTO DELLA VECCHIA, che lo rappresentano e
difendono in virtù di procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
CONSOB - COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA' E LA
BORSA, elettivamente domiciliata in ROMA VIA G.B. MARTINI 3
presso lo studio degli avvocati SALVTORE PROVIDENTI, PAOLO
Civile Sent. Sez. 2 Num. 11364 Anno 2019
Presidente: MANNA FELICE
Relatore: CRISCUOLO MAURO
Data pubblicazione: 29/04/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
PALMISANO ed ANNUNZIATA PALOMBELLA, che la rappresentano e
difendono giusta procura a margine del controricorso;
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, domiciliato ex
lege in ROMA alla VIA DEI PORTOGHESI 12 presso l'AVVOCATURA
GENERALE DELLO STATO che o difende ope legis;
- con troricorrenti -
avverso il decreto n. 2008/2016 della CORTE D'APPELLO di LECCE,
depositato il 27/09/2016;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
12/12/2018 dal Consigliere Dott. MAURO CRISCUOLO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. MARCELLO MATERA che ha concluso per il rigetto
del ricorso;
udito l'Avvocato Marco Fraccogni per delega dell'Avvocato Della
Vecchia per il ricorrente, l'Avvocato Pio Marrone per l'Avvocatura
dello Stato e l'Avvocato Salvatore Providenti per la Consob
FATTI DI CAUSA
Con decreto del 30 maggio 2005 n. prot. 59326 il Ministero
dell'Economia e delle Finanze ha irrogato, in accoglimento della
proposta Consob, delle sanzioni amministrative a 43 esponenti
aziendali e dipendenti della Banca del Salento - Credito Popolare
Salentino - Banca 121 S.p.A., tra cui anche l'odierno ricorrente,
quale ex amministratore non esecutivo, a seguito di alcuni
accertamenti di vigilanza condotti dalla Consob, aventi ad oggetto
la verifica dell'idoneità delle procedure e degli assetti organizzativi
per lo svolgimento dell'attività di vendita di prodotti finanziari
complessi ( piani finanzi e prodotti compositi).
Ric. 2017 n. 8296 sez. 52 - ud. 12-12-2018 -2-
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
In particolare il ricorrente era stato sanzionato per la violazione: a)
dell'art. 21 co. 1 lett. a) del d. Igs. n. 58/1998 per non essersi,
quale intermediario, comportato con diligenza, correttezza e
trasparenza, nell'interesse dei clienti e per l'integrità dei mercati;
b)
dell'art. 21 co. 1 lett. d) del d. Igs. N. 58/1998 ed art. 56 del
Reg. Consob n. 11522/1998 per non essersi dotato di procedure
idonee a garantire l'efficiente, ordinata e corretta prestazione del
servizio;
c)
dell'art. 26 co. 1 lett. e) del Reg. Consob n. 11522/1998 per non
avere acquisito una conoscenza degli strumenti finanziari, dei
servizi, nonché dei prodotti diversi dai servizi di investimento,
propri o di terzi, da essi stessi offerti, adeguata al tipo di
prestazione da fornire;
d)
dell'art. 28 del Reg. Consob n. 11522/1998 per non avere
effettuato o consigliato operazioni se non dopo aver fornito
all'investitore informazioni adeguate sulla natura, sui rischi e sulla
implicazione della specifica operazione del servizio la cui
conoscenza sia necessaria per effettuare consapevoli scelte di
investimento o disinvestimento;
e)
dell'art. 69 co. 1 lett. c) del Reg. n. 11522/98 per non avere
rispettato l'obbligo di conservare, per almeno un quinquennio dalla
data di cessazione dei rapporti con gli investitori, i contratti, la
corrispondenza e la documentazione di cui al medesimo
regolamento.
Calvanico Vittorio proponeva opposizione avverso tale decreto e
nella resistenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze e della
Consob, la Corte d'Appello di Lecce con decreto del 13/10/2006
accoglieva l'opposizione ritenendo violato il termine massimo di
Ric. 2017 n. 8296 sez. 52 - ud. 12-12-2018 -3-
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT