Sentenza Nº 06459 della Corte Suprema di Cassazione, 06-03-2019

• Presiding Judge: D'ASCOLA PASQUALE
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2019:6459CIV
• Date: 06 Marzo 2019
• Judgement Number: 06459
• Court: Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: CIVILE

SENTENZA

sul ricorso 29857-2014 proposto da:

PELIZZARI GIUSEPPE ANTONIO, elettivamente domiciliato in

ROMA, P.ZZA MARTIRI DI BELFIORE 2, presso lo studio

dell'avvocato DOMENICO CONCETTI, rappresentato e difeso

dall'avvocato LUIGI REMUS;

- ricorrente -

contro

ERLI MARIA TERESA ADELE, rappresentata e difesa

dall'avvocato FRANCO UGGETTI;

- controricorrente -

avverso la sentenza n. 1257/2013 della CORTE D'APPELLO di

BRESCIA, depositata il 14/11/2013;

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Civile Sent. Sez. 2 Num. 6459 Anno 2019

Presidente: D'ASCOLA PASQUALE

Relatore: SCARPA ANTONIO

Data pubblicazione: 06/03/2019

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del

06/11/2018 dal Consigliere Dott. ANTONIO SCARPA;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale

Dott. SERGIO DEL CORE, il quale ha concluso per

l'accoglimento del secondo motivo di ricorso, l'assorbimento

del terzo, quarto e quinto motivo ed il rigetto dei restanti

motivi.

FATTI DI CAUSA

Giuseppe Antonio Pelizzari ha proposto ricorso articolato in

nove motivi contro la sentenza n. 1257/2013 della Corte

d'Appello di Brescia depositata il 14 novembre 2013. Resiste

con controricorso Maria Teresa Adele Erli.

Con citazione del 9 aprile 2007 Maria Teresa Adele Erli

convenne davanti al Tribunale di Brescia il coniuge Giuseppe

Antonio Pelizzari, dal quale si era separato in forza di sentenza

passata in giudicato, chiedendo: la condanna del convenuto al

pagamento della somma di C 250.000,00, pari al controvalore

della metà delle quote societarie della SB Impianti s.r.I.,

comprese nella comunione legale coniugale e donate dal

Pelizzari alla figlia con atto del 2 febbraio 2006; la divisione dei

mobili presenti nella casa coniugale e dei saldi dei conti

correnti intestati al convenuto; ancora, la restituzione dei suoi

beni personali. Giuseppe Antonio Pelizzari, oltre a chiedere di

estendere il contraddittorio alla figlia Elena, contestava le

domande dell'attrice e opponeva un proprio controcredito per C

270.000,00 per il pagamento di imposte. Il Tribunale di Brescia

condannò Giuseppe Antonio Pelizzari a pagare a Maria Teresa

Adele Erli C 250.000,00, per la metà del valore delle quote

della SB Impianti s.r.I., ed C 7.757,97, pari alla metà del valore

dei mobili di arredo assegnati al convenuto.

Ric. 2014 n. 29857 sez. 52 - ud. 06-11-2018

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