Sentenza Nº 05798 della Corte Suprema di Cassazione, 03-03-2020

Presiding JudgeCIRILLO ETTORE
ECLIECLI:IT:CASS:2020:5798CIV
Date03 Marzo 2020
Judgement Number05798
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 5964/2012 R.G. proposto da:
GALIMBERTI GIORGIO, rappresentato e difeso, per procura speciale in
atti, anche disgiuntamente, dall'Avv. Prof. Victor Ukmar, dall'Avv. Prof.
Giuseppe Corasaniti e dall'Avv. Prof. Francesco d'Ayala Valva, con
domicilio eletto presso lo studio di quest'ultimo in Roma, via Parioli, n.
43;
- ricorrente-
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del Direttore
pro tempore,
rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, con
domicilio eletto presso quest'ultima in Roma, via dei Portoghesi 12;
r.g.n. 5964/2012
1
Civile Sent. Sez. 5 Num. 5798 Anno 2020
Presidente: CIRILLO ETTORE
Relatore: CATALDI MICHELE
Data pubblicazione: 03/03/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
- resistente-
avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale della
Lombardia n. 132/28/11, depositata il 23 settembre 2011.
Udita la relazione svolta nella pubblica udienza del 20 dicembre 2019
dal Consigliere dott. Michele Cataldi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
generale dott.ssa Paola Mastroberardino, che ha concluso chiedendo
l'accoglimento del quarto, del quinto e del sesto motivo di ricorso, ed
il rigetto degli altri;
uditi l'Avv. Paolo de Capitani di Vimercate, delegato dall' Avv. Prof.
Giuseppe Corasaniti, per il ricorrente;
FATTI DI CAUSA
1.L'Agenzia delle Entrate ha emesso, nei confronti di Giorgio
Galimberti, tennista professionista, avviso, relativo all'anno d'imposta
200:3, in materia di Irpef, con il quale ha accertato un imponibile
maggiore rispetto a quello dichiarato, in conseguenza dell'assunta
percezione, da parte del contribuente, di premi per gare disputate in
tornei nazionali ed esteri; di compensi erogati dalla Federazione
Italiana Tennis (F.I.T.); e del disconoscimento di alcune spese dedotte,
ritenute non documentate, anche in conseguenza dell'omessa risposta
dal contribuente al questionario inviatogli dall'Ufficio.
2.Avverso l'avviso d'accertamento il contribuente ha proposto
ricorso dinnanzi la Commissione tributaria provinciale di Milano, che lo
ha respinto.
:3.11 contribuente ha allora ha impugnato la sentenza di primo grado
e l'adita Commissione tributaria regionale della Lombardia, con la
sentenza n. 132/28/11, depositata il 23 settembre 2011, ha rigettato
l'appello.
4.11 contribuente ha quindi proposto ricorso, affidato ad 11 motivi,
per la cassazione della predetta sentenza d'appello.
r.g.n. 5964/2012
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT