Risposte ai quesiti (a cura della Redazione)

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Si chiede se la previsione, in un contratto di locazione, della futura utilizzazione dell'immobile dato in locazione, porti con sè che il locatore debba garantire l'idoneità dell'immobile a quel determinato utilizzo.

No. La Cassazione, già con sua sentenza 13 luglio 1977 n. 3154 (in Mass. Giur. it. 1977) ha stabilito che la previsione di cui trattasi non comporta l'obbligo di garanzia in questione se non vi sia stata una specifica pattuizione al proposito. La Suprema Corte ha recentemente ribadito l'orientamento con la sentenza 11 aprile 2000 n. 4598 (in questa Rivista 2000, 409).

@Quesito da Parma

Come precisato ne Il Codice delle locazioni (di SFORZA FOGLIANI-BAGLIONI-MAGLIA) a commento dell'art. 14 della L. 431/'98, l'abrogazione dell'art. 79 L. 392/'78 ha reso disponibili - per i contratti c.d. liberi dell'abitativo - le disposizioni della legge dell'equo canone rimaste in vigore che non abbiano prevalente valenza pubblicistica. Non vediamo come si possa attribuire tale carattere alla disposizione concernente l'aggiornamento del canone, tanto più in coerenza con la disposizione della L. 431/'98 relativa alla libera determinazione del corrispettivo della locazione nei contratti di cui trattasi. Riteniamo quindi la clausola in punto di cui al contratto segnalato del tutto legittima ed invitiamo - in caso di persistente atteggiamento negativo dell'inquilino e della sua associazione sindacale - a fare accertare quanto anzidetto dall'Autorità giudiziaria.

@Quesito da un'Associazione nazionale di piccoli proprietari

La spesa per la sostituzione della caldaia va suddivisa secondo i millesimi della tabella relativa al riscaldamento. Nel caso in esame - fermo restando che le tabelle millesimali possono essere modificate solo dall'unanimità dei condomini - le nuove unità dotate di impianto autonomo dovranno sopportare la spesa secondo i predetti millesimi, essendo l'impianto centralizzato di proprietà comune e quindi anche di coloro che non lo utilizzano.

@Si chiede se il consenso assembleare può delegare l'amministratore ed i consiglieri del condominio ad individuare il preventivo (per...