Risposte ai quesiti (a cura della redazione)

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D Si domanda da Bergamo se per un immobile accatastato come ufficio (A/10), ma locato come abitazione, il proprietario possa optare per la cedolare secca.

R No. L’art. 3, comma 1, D.L.vo 23/2011, prevede espressamente che il regime della tassazione sostitutiva si possa applicare solo alle “unità immobiliari abitative locate ad uso abitativo”. Anche l’Agenzia delle Entrate ha ribadito lo stesso concetto escludendo espressamente gli immobili accatastati A/10 dall’ambito applicativo della cedolare secca (circolare n. 26/E del 1 giugno 2011).

D Il condomino dell’ultimo piano della palazzina in cui abito a Vigevano ha gettato degli oggetti nel water ostruendo così la colonna condominiale di scarico il cui rigurgito ha causato allagamenti negli appartamenti sottostanti. Chi risponde dei danni: solo il condomino dell’ultimo piano o tutto il condominio?

R Dei danni, nel caso di specie, risponde solo il condomino dell’ultimo piano. La Cassazione, statuendo su un caso simile, ha infatti chiarito che la responsabilità del condominio quale custode dei beni comuni, “è esclusa dall’accertamento positivo che il danno è stato causato dal fatto del terzo, il quale ha avuto efficacia causale esclusiva nella produzione” dell’evento pregiudizievole (sent. n. 10556 del 23 ottobre 1998).

D Un proprietario di un locale commerciale concesso in locazione con contratto 6+6 avente decorrenza 1 luglio 1989 domanda da Terni se, per la scadenza del 30 giugno 2013, occorra motivare la disdetta.

R La risposta al quesito è negativa. L’art. 28, legge 392/1978 prevede, infatti, la necessità della disdetta motivata solo alla prima e non anche alle successive scadenze contrattuali.

D Un condomino ha aperto, senza autorizzazione dell’assemblea, una varco nella recinzione condominiale che separa il cortile comune dalla sua proprietà esclusiva. Si chiede da Caltanisetta un parere al riguardo.

R Secondo la Cassazione un “condomino, nel caso in cui il cortile comune sia munito di recinzione che lo separi dalla sua proprietà esclusiva, può apportare a tale recinzione, pur essa condominiale, senza bisogno del consenso degli altri partecipanti alla comunione, tutte...