IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Visto il decreto legislativo luogotenenziale 17 maggio 1945, n. 331, relativo alla costituzione dell'Ufficio italiano dei cambi;
Visto il decreto del Ministro del tesoro in data 25 febbraio 1946, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio 1946, con il quale e' stato approvato lo statuto dell'Ufficio italiano dei cambi;
Visto l'articolo 1 della legge 17 dicembre 1997, n. 433, recante delega al Governo per assicurare la compatibilita' dell'ordinamento nazionale con quanto disposto dall'articolo 108 del Trattato che istituisce la Comunita' europea;
Visto l'articolo 109 F, paragrafo 6, del Trattato che istituisce la Comunita' europea;
Vista la decisione del Consiglio dell'Unione europea n. 93/717/CE del 22 novembre 1993;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 12 giugno 1998;
Acquisito il parere della Banca centrale europea;
Acquisiti i pareri delle competenti commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 6 agosto 1998;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, di concerto con i Ministri degli affari esteri e delle finanze; Emana il seguente decreto legislativo: Art. 1. Definizioni
Nel presente decreto legislativo si intendono per:
"Ufficio": l'Ufficio italiano dei cambi;
"Banca": la Banca d'Italia;
"Statuto": lo statuto dell'Ufficio italiano dei cambi.