Provvedimenti urgenti
In attesa dell'emanazione di un complesso di norme per la disciplina della formulazione ed attuazione del piano organico previsto dall'articolo 13 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, la regione Sardegna dispone provvedimenti urgenti con le risorse finanziarie assegnate dal presente decreto, al fine di favorire lo sviluppo economico e sociale della regione, ed in particolare il recupero delle situazioni di crisi e il sostegno dei livelli occupazionali nelle aree maggiormente colpite.
All'attuazione degli interventi previsti dal presente decreto provvede la regione autonoma della Sardegna.
La ripartizione delle somme autorizzate dal presente decreto e' stabilita nel programma degli interventi formulato dalla regione e approvato dal CIPE.
Le somme stanziate saranno versate annualmente alla stessa regione, che istituira' per esse una contabilita' speciale, ripartita secondo i titoli di spesa corrispondenti agli interventi autorizzati.
Gli interessi attivi maturati sulle somme iscritte nella contabilita' speciale saranno utilizzati per la costituzione di un fondo di riserva da impiegare per le spese impreviste e per l'aggiornamento dei progetti di intervento.
Con i provvedimenti urgenti da disporre con le risorse del presente decreto vanno definiti:
la promozione delle strutture e delle attrezzature di formazione professionale, sia a livello universitario, che post-universitario, per adattarle allo sviluppo delle tecnologie piu' avanzate ed alla collocazione dei prodotti sardi sui mercati internazionali, raccordandola anche, mediante convenzioni, all'attivita' promozionale svolta dall'Istituto per il commercio con l'estero;
la promozione dello sviluppo delle attivita' produttive, con particolare riguardo alle politiche di ammodernamento, diversificazione e ampliamento delle stesse, a partire da quelle esistenti principalmente nei settori chimico, metallurgico, minerario, energetico e della carta;
il miglioramento quantitativo e...