DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2002 - Trasferimento alle regioni degli uffici periferici del Dipartimento dei servizi tecnici nazionali - Servizio idrografico e mareografico

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche, recanti "delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa"; Visto in particolare l'art. 7 della legge n. 59 del 1997; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modifiche, recante "conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali in attuazione del capo 1 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Visto in particolare l'art. 7 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto l'art. 92, comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.

112, il quale dispone che gli uffici periferici del Dipartimento dei servizi tecnici nazionali sono trasferiti alle regioni ed incorporati nelle strutture operative regionali competenti in materia; Visto l'art. 92, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, il quale dispone il riordino del Magistrato delle acque di Venezia e la definizione delle sue funzioni in materia di salvaguardia di Venezia e della sua laguna; Visto l'art. 54, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in base al quale sono mantenute allo Stato anche le funzioni relative alla salvaguardia della laguna di Venezia, della zona lagunare e al mantenimento del regime idraulico lagunare, nei limiti e con le modalita' di cui alle leggi speciali vigenti nonche' alla legge 3 marzo 1963, n. 366; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 dicembre 2000, n. 446, recante l'individuazione delle modalita' e delle procedure per il trasferimento del personale ai sensi dell'art.

7, comma 4 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 agosto 2001, recante delega al Ministro per la funzione pubblica per il coordinamento delle attivita' inerenti l'attuazione del decreto legislativo n. 112 del 1998; Visto l'accordo del 24 maggio 2001, sancito nella Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2001, supplemento ordinario n. 205, come integrato e modificato dall'accordo dell'11 luglio 2002 della medesima Conferenza; Considerati i risultati dell'istruttoria, concordemente raggiunti in sede tecnica tra Governo, regioni ed enti locali in merito all'individuazione delle risorse da trasferire e alla necessita' di apportare alcune modifiche alle tabelle allegate all'accordo del 24 maggio 2001 in relazione ad errori materiali rilevati; Acquisito, in data 4 aprile 2002, il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano unificata, ai sensi dell'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, con la Conferenza Stato, citta' e autonomie locali; Sentita l'Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura; Sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative; Acquisito, in data 31 maggio 2002, il parere della Commissione parlamentare consultiva in ordine all'attuazione della...

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