Ordinanze di rinvio alla Corte costituzionale

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@TRIBUNALE DI LOCRI Ord. di rinvio 4 maggio 2000 Pres. ed. est. Vetrone - Imp. Carticiano ed altri.

Giudizio abbreviato - Richiesta - Ammissibilità - Modifiche normative - Giudizio di primo grado in corso alla data di efficacia del D.L.vo n. 51/1998 - Mancanza - Facoltà di chiedere il rito abbreviato - Esclusione - Questione di legittimità costituzionale.

Non è manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., la questione di legittimità costituzionale degli artt. 223 del D.L.vo n. 51/1998, 446 c.p.p., nel testo novellato dall'art. 33 della L. n. 479/1999 e 224 del D.L.vo n. 51/1998 nella parte in cui, nell'ipotesi di procedimento di primo grado non in corso alla data di efficacia del D.L.vo n. 51/1998, precludono la possibilità, per l'imputato, di richiedere il giudizio abbreviato. (D.L.vo 19 febbraio 1998, n. 51, art. 223; c.p.p., art. 446; D.L.vo 19 febbraio 1998, n. 51, art. 224) (1).

    (1) Non risultano editi precedenti che abbiano affrontato l'esatta questione. Le citate Cass. pen., sez. un., 20 febbraio 1990, Belli, in questa Rivista 1990, 157 e Cass. pen., sez. un., 24 settembre 1998, Citaristi, ivi 1998, 525.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO. - Con decreto in data 22 settembre 1999, Carticiano Stellario, Trovato Antonino, Calabrò Gicondo, Sarnataro Santo e Parisi Lia sono stati rinviati, unitamente ad altri coimputati, al giudizio di questo Tribunale per rispondere dei reati di cui in rubrica.

All'odierna udienza, Carticiano Stellario, Trovato Antonino, Calabrò Gicondo e Sarnataro Santo hanno avanzato richiesta di esser giudicati con il rito abbreviato (i primi due con nota a firma autenticata dal difensore, gli altri personalmente), Parisi Lia ha, unitamente al pubblico ministero, formulato richiesta di applicazione della pena.

MOTIVI DELLA DECISIONE. - Vanno trattate separatamente le problematiche connesse ai due tipi di richieste.

Per prima, sarà affrontata quella del rito abbreviato, successivamente, quella del c.d. «patteggiamento».

  1. La richiesta di rito abbreviato.

    Deve preliminarmente osservarsi che il presente procedimento è pervenuto a questo ufficio a seguito del decreto di rinvio a giudizio, a firma del Gup di Reggio Calabria e dell'udienza preliminare del 22 settembre 1999.

    Pertanto per esso non può trovare applicazione il rito abbreviato, a stregua del nuovo regime di cui all'art. 438, commi 1 e 2, c.p.p. (disciplina che stabilisce che l'imputato «può chiedere che il processo sia definito...

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