N. 135 ORDINANZA (Atto di promovimento) 21 settembre 2011

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA Ha pronunciato la presente ordinanza sul ricorso numero di registro generale 3165 del 2011, proposto da: Andrea De Filippo, rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Marotta, con domicilio in Napoli, presso la Segreteria T.A.R.;

Contro Regione Campania in Persona del Presidente pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Raffaele Chianese, con domicilio eletto presso l'Avvocatura Regionale in Napoli, via S. Lucia, n. 81;

Commissario Straordinario dell'I.A.C.P. Istituto Autonomo Case Popolari di Caserta, rappresentato e difeso dall'avv. Umberto Gentile, con domicilio eletto presso Andrea Abbamonte in Napoli, via Melisurgo, n. 4;

Nei confronti di Vincenzo Melone, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Capasso, con domicilio eletto presso Benito Aleni in Napoli, corso Vittorio Emanuele, 115;

Per l'annullamento della nota prot. n. US 2132/Pres. dell'8 aprile 2011, a firma del sig. Reccia, Presidente uscente dell'IACP della provincia di Caserta, emessa in attuazione della L.R. n.

16/2010;

Del Decreto del Presidente della G.R. n. 94 del 27 aprile 2011 avente ad oggetto la nomina del Commissario Straordinario dell'I.A.C.P. di Caserta; e di ogni altro atto connesso e conseguente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive e tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Campania e del Commissario Straordinario dell'I.A.C.P. Istituto Autonomo Case Popolari di Caserta e di Vincenzo Melone;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 14 settembre 2011 il dott. Michele Buonauro e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Giova premettere in punto di fatto quanto segue:

l'ex Presidente della Provincia di Caserta, con decreto n. 64 del 24/9/2008, designava i rappresentanti della Provincia di Caserta in seno al Consiglio di amministrazione dell'Istituto autonomo case popolari e tra questi il ricorrente;

a seguito delle dimissioni del Presidente della Provincia di Caserta, tali nomine venivano confermate del Commissario straordinario dell'Ente;

sennonche' la Regione non provvedeva al completamento dell'iter secondo quanto previsto dall'art. 6 della legge n. 865 del 1971;

solo a seguito della sentenza n. 1193 del 2010 resa dalla I^ Sezione di questo Tribunale amministrativo regionale, di accoglimento del ricorso sul silenzio-inadempimento e di condanna della Regione a concludere il procedimento di nomina del Presidente e dei componenti del Consiglio di amministrazione dell'IACP di Caserta, con decreto del Presidente della Regione n. 49 del 12 marzo 2010 il ricorrente era nominato componente del C.d.a.suddetto;

successivamente e' intervenuta a legge regionale n. 16 elel 7 dicembre 2010 il cui art. 19 comma 4 , dispone lo scioglimento con effetto immediato dei consigli di amministrazione di tutti gli Istituti per le case popolari della Campania e la nomina di commissari per ciascuno di essi.

in attuazione di tale disposizione il Presidente della Regione Campania, preso atto dello scioglimento del c.d.a. dell'IACP di Caserta, ha nominato un commissario straordinario con il decreto 27 aprile 2011 n. 94, oggetto di impugnativa nel presente giudizio.

Il summenzionato comma 4 dell'art. 19 l.r. n.16 del 2010 appare...

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