n. 177 ORDINANZA (Atto di promovimento) 27 novembre 2012 -

LA CORTE D'APPELLO Ha deliberato di emettere la presente ordinanza nel processo civile di primo ed unico grado di merito iscritto al n. 163/2012 del ruolo generale degli affari contenziosi, sciogliendo la riserva di cui all'udienza del 16 novembre 2012 e pendente, tra: Comune di Montesarchio, in persona del sindaco, rapp.to e difeso dall'avv. Luigi Diego Perifano, con cui e' elettivamente domiciliato in Napoli alla via Duomo n. 348, presso l'avv. Rosanna Del Vecchio, ricorrente;

Ambrosone Giuseppe, rapp.to e difeso dall'avv. Antonio Gravina, con cui e' elettivamente domiciliato in Napoli alla piazza Medaglie d'Oro n. 15, presso l'avv. Maria Concetta de Siena, e Ruggiero Carolina, rapp.ta e difeso dall'avv. Cetty Gravina, con cui e' elettivamente domiciliata in Napoli alla piazza Medaglie d'Oro n. 15, presso l'avv. Maria Concetta de Siena, resistenti. Motivi della decisione 1. Con il ricorso introduttivo del processo, depositato il 17 gennaio 2012 e notificato con il pedissequo decreto presidenziale il 5-8.3.2012, il ricorrente meglio indicato in epigrafe ha adito questa Corte d'appello esponendo: che, con decreto dirigenziale del 31/5/2005, era stato approvato il P.I.P. attuativo della zona D1 del vigente piano regolatore del comune;

che, dovendo procedere alla espropriazione delle aree necessarie per la realizzazione dei lotti da assegnare, determinava l'indennita' provvisoria (pari ad euro 30 al mq);

che le odierne resistenti non accettavano l'indennita' (per l'esproprio del terreno censito in catasto la fg. 38, part. 1028, di mq 1.680) e ricorrevano alla procedura ex art. 21 del T.U. n. 327/2001;

che, in data 19/12/2011, veniva comunicato al sindaco il deposito della relazione di stima della indennita' definitiva (per l'esproprio e per l'occupazione temporanea);

che tale determinazione, assunta a maggioranza, sarebbe illegittima ed erronea;

al fine di: 1) determinare pari ad euro 30 al mq ovvero pari a quella somma maggiore o minore ritenuta giusta, anche previa ctu, il valore unitario dell'indennita' di esproprio e di quella conseguente per l'occupazione temporanea. La resistente Ruggiero Carolina si e' costituita, per contestare la fondatezza delle avverse pretese. Il resistente Ambrosone Giuseppe ha preliminarmente eccepito anche la nullita' dell'atto introduttivo, allegando la mancanza, nella copia notificatagli del ricorso, delle pagine 6 e 7 e la conseguente compromissione delle garanzie della difesa e del contraddittorio, stante la mancata comprensione dell'atto (per la non completa indicazione degli elementi di cui all'art. 163 n. 4 c.p.c.). Su ordine della Corte del 25.5.2012, veniva eseguita la integrazione della domanda. Va premesso che il presente giudizio, chiaramente rivolto ad ottenere la determinazione giudiziale dell'indennita' di espropriazione, per effetto di quanto disposto dall'art. 29 del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 150, cui rinvia il secondo periodo del primo comma del predetto art. 54 del d.P.R. n. 327 del...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT