LEGGE COSTITUZIONALE 27 dicembre 1963, n. 3 - Modificazioni agli articoli 131 e 57 della Costituzione e istituzione della Regione "Molise"

Coming into Force19 Gennaio 1964
Enactment Date27 Dicembre 1963
ELIhttp://www.normattiva.it/eli/id/1964/01/04/063C0003/ORIGINAL
Published date04 Gennaio 1964
Official Gazette PublicationGU n.3 del 04-01-1964
Articoli

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica, in seconda votazione e con la maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Assemblea, hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la seguente legge costituzionale:

Art 1.

L'articolo 131 della Costituzione della Repubblica italiana e' cosi' modificato:

"sono costituite le seguenti Regioni:

Piemonte; Marche;

Valle d'Aosta; Lazio;

Lombardia; Abruzzi;

Trentino-Alto Adige; Molise;

Veneto; Campania;

Friuli-Venezia Giulia; Puglia

Liguria; Basilicata;

Emilia-Romagna; Calabria;

Toscana; Sicilia;

Umbria; Sardegna".

Art 2.

L'art. 57 della Costituzione della Repubblica italiana e' cosi' modificato:

"Il Senato della Repubblica e' eletto a base regionale.

Il numero dei senatori elettivi e' di trecentoquindici.

Nessuna Regione puo' avere un numero di senatori inferiore a sette; il Molise ne ha due, la Valle d'Aosta uno.

La ripartizione dei seggi tra le Regioni, previa applicazione delle disposizioni del precedente comma, si effettua in proporzione alla popolazione delle Regioni quale risulta dall'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei piu' alti resti".

La presente legge costituzionale, munita del sigillo dello Stato, sara' inserta nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addi' 27 dicembre 1963 SEGNI MORO - TAVIANI Visto, il Guardasigilli...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT