DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 aprile 1998 - Individuazione delle aree di crisi ai fini della localizzazione degli investimenti produttivi da realizzare mediante contratti d'area

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, che all'art. 2, comma 203, definisce i diversi istituti della programmazione negoziata; Vista, in particolare, la lettera f) del citato art. 2, comma 203, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che indica la modalita' per l'individuazione delle aree di crisi ai fini della localizzazione degli investimenti produttivi da realizzare mediante contratti d'area tra i soggetti indicati dalla medesima disposizione; Vista la deliberazione 21 marzo 1997 recante la disciplina della programmazione negoziata, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 105 dell'8 maggio 1997, con la quale il CIPE ha dettato le modalita' di approvazione dei contratti d'area; Considerato che nell'istruttoria effettuata dal Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica in collaborazione con il Comitato per il coordinamento delle iniziative per l'occupazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sono stati individuati i seguenti criteri per l'individuazione delle aree di crisi nella prima fase sperimentale di avvio dello strumento dei contratti d'area: 1) comuni destinatari di interventi della sovvenzione globale e/o ricompresi nei programmi di sviluppo ex art. 1-ter della legge n. 236 del 1993; 2) comuni con realta' produttive in dismissione; 3) comuni con disponibilita' di aree attrezzate per rilevanti insediamenti produttivi; 4) comuni interessati dalle nuove iniziative imprenditoriali nei settori industria, agroindustria, turismo e servizi come individuati al punto 3.1 della delibera 21 marzo 1997; 5) comuni partecipanti alla compagine societaria del soggetto in possesso dei requisiti per attivare una sovvenzione globale, indicato al punto 3.7.1 della delibera CIPE 21 marzo 1997.

Visto il parere espresso dalla commissione bilancio del Senato il 26 marzo 1998; Visto il parere espresso dalla commissione bilancio della Camera dei deputati il 26 marzo 1998, con il quale, avuto riguardo al contratto dell'area Torrese Stabiese, si raccomanda l'inclusione di comuni viciniori e l'esclusione di comuni in cui si localizzano interventi previsti da patti territoriali; Ritenuto che la predetta inclusione non risulta al momento possibile in quanto i comuni in questione non rispondono ai requisiti individuati sulla base dei citati criteri e non sono stati, per tale ragione, presi in considerazione dal Comitato per il coordinamento delle iniziative per...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT