Determinazione della remunerazione ordinaria da applicare alla variazione in aumento del capitale investito rispetto a quello esistente alla chiusura dell'esercizio in corso alla data del 30 settembre 1996 per la determinazione della quota di?? reddito d'impresa assoggettabile all'imposta sul reddito nella misura ridotta indicata nel comma 1 d...

IL MINISTRO DELLE FINANZE di concerto con IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 3, comma 162, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, con il quale il Governo e' stato delegato ad emanare norme volte a favorire la capitalizzazione delle imprese allo scopo di rafforzare, razionalizzare e rendere maggiormente efficiente l'apparato produttivo; Visto il decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 466, recante

"Riordino delle imposte personali sul reddito al fine di favorire a capitalizzazione delle imprese, a norma dell'art. 3, comma 162, lettere a) , b) , c) , d) ed f), della legge 23 dicembre 1996, n.

662" con il quale il Governo ha dato attuazione ai principi direttivi contenuti nel citato art. 3 della predetta legge n. 662 del 1996; Considerato che ai sensi dell'art. 1, comma 2 e dell'art. 5, comma 1, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 466, il reddito complessivo netto dichiarato dai soggetti ivi indicati e' assoggettabile all'imposta personale con l'aliquota ridotta per la parte corrispondente alla remunerazione ordinaria della variazione in aumento del capitale investito rispetto a quello esistente alla chiusura dell'esercizio in corso alla data del 30 settembre 1996; Visto il comma 2 dell'art. 1 del citato decreto legislativo n. 466 del 1997, che dispone che la remunerazione ordinaria e' stabilita con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro del tesoro, da emanarsi entro il 31 marzo di ogni anno, tenendo conto dei rendimenti finanziari medi dei titoli obbligazionari pubblici e privati, aumentabili fino al 3 per cento a titolo di compensazione del maggior rischio; Considerato che gli indici maggiormente rappresentativi dei predetti rendimenti finanziari medi dei titoli obbligazionari pubblici e privati di cui al comma 2 dell'art. 1 del citato decreto legislativo n. 466 del 1997, sono il "Rendistato" (rendimento medio mensile dei BTP con vita residua superiore all'anno) e il "Rendiob" (rendimento medio mensile delle obbligazioni emesse da banche con vita residua superiore all'anno); Considerato che per il 1998 la media dei...

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