Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, recante misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga

la seguente legge:

Art. 1.

  1. Il decreto-legge 11 giugno 1998, n. 180, recante misure urgenti per la prevenzione del rischio idrogeologico ed a favore delle zone colpite da disastri franosi nella regione Campania, e' convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge.

  2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.

Data a Roma, addi' 3 agosto 1998

SCALFARO

Prodi, Presidente del Consiglio dei Ministri Visto, il Guardasigilli: Flick

----* Vedere Allegato da Pag. 5 a Pag. 14 della G.U. *---- ----* IN CORSO DI CARICAMENTO *----

LAVORI PREPARATORI

Senato della Repubblica (atto n. 3352): Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri (Prodi) l'11 giugno 1998.

Assegnato alla 13 commissione (Ambiente), in sede referente, il 12 giugno 1998, con pareri delle commissioni 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e della commissione parlamentare per le questioni regionali.

Esaminato dalla 1 commissione (Affari costituzionali), in sede consultiva, sull'esistenza dei presupposti di costituzionalita', il 16 giugno 1998.

Esaminato dalla 13 commissione il 16, 17, 18, 25, 30 giugno 1998; 1 luglio 1998.

Esaminato in aula il 7 luglio 1998 e approvato l'8 luglio 1998.

Camera dei deputati (atto n. 5094): Assegnato...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT