Adeguamento della capacita' giornaliera di evasione degli ordini di portabilita' del numero mobile degli operatori donating, secondo le disposizioni della delibera n. 19/01/CIR, e modalita' di gestione delle richieste. (Deliberazione n. 17/06/CIR).

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

Nella riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 4 maggio 2006;

Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;

Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante «Codice delle comunicazioni elettroniche», ed in particolare l'art. 80;

Vista la delibera n. 4/CIR/99, del 7 dicembre 1999, recante «Regole per la fornitura della portabilita' del numero tra operatori (Service Provider Portability)»;

Vista la delibera n. 12/01/CIR, del 7 giugno 2001, recante «Disposizioni in tema di portabilita' del numero tra operatori del servizio di comunicazione mobile e personale (mobile number portability)», ed, in particolare, l'art. 4, comma 3;

Vista la delibera n. 19/01/CIR, del 7 agosto 2001, recante «Modalita' operative per la portabilita' del numero tra operatori di reti per i servizi di comunicazioni mobili e personali (mobile number portability)», ed, in particolare, gli articoli 3 e 4, relativamente alla capacita' di evasione degli ordinativi della prestazione di mobile number portability e al periodo di realizzazione;

Considerato che allo scopo di fronteggiare adeguatamente l'incremento della domanda di portabilita' del numero da parte dell'utenza, gli operatori mobili, a partire dal 17 ottobre 2005, hanno innalzato la capacita' di evasione prevista per ciascun operatore in qualita' di donating dalle precedenti 5.000 unita' a 7.500 unita', nell'ambito dell'accordo quadro vigente tra gli operatori mobili, che, ai sensi dell'art. 9 della delibera n. 19/01/CIR, stabilisce il quadro di riferimento generale per gli standard di servizio della prestazione di portabilita' del numero mobile;

Considerato che sulla base delle risultanze delle analisi condotte dall'Autorita' sui flussi di portabilita' tra gli operatori mobili successivamente al predetto incremento, e' stata riconosciuta la necessita' di provvedere in tempi brevi ad un ulteriore incremento della capacita' giornaliera di evasione degli ordini;

Considerato che, allo scopo di adeguare la capacita' di evasione giornaliera, su conforme avviso della Commissione per le infrastrutture e le reti espresso nella riunione del 19 gennaio 2006, con nota prot. n. 4073 in data 6 febbraio 2006, agli operatori mobili e' stato assegnato il termine di trenta giorni per attivare i meccanismi previsti dall'accordo quadro in materia di portabilita' e dal successivo accordo integrativo ed individuare, in tale ambito, le soluzioni, che di seguito si riportano, idonee ad eliminare le attuali criticita' ed a prevenirne l'insorgere di analoghe:

- misure straordinarie per fronteggiare l'attuale arretrato di lavorazione;

- ulteriore adeguamento a 9.000 unita' della capacita' di evasione giornaliera garantita;

- integrazione delle procedure di gestione per assicurare una priorita' di evasione degli ordini congruente con le precedenze nelle richieste da parte degli utenti.

Considerato che la Commissione per le infrastrutture e le reti si era riservata di intervenire direttamente, in caso di mancato raggiungimento di accordi adeguati, secondo quanto previsto dalla delibera n. 19/2001/CIR, art. 3, comma 4;

Considerato che, non emergendo dalle comunicazioni fatte pervenire all'Autorita' il raggiungimento di un accordo sui punti sopra menzionati, superata la scadenza del termine assegnato, con lettera prot. n. 9765 in...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT