CIRCOLARE 26 giugno 2008, n. 1418 - Zone franche urbane previste dall''articolo 1, commi 340 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, come modificato dall''articolo 1, commi 561 e seguenti, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Circolare recante i contenuti e le modalita'' di presentazione delle proposte progettuali delle amministrazioni comunali.
Alle regioni e province autonome di
Trento e di Bolzano
Ai comuni e, p.c. All'ANCI
Alla segreteria del CIPE
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Obiettivi e base normativa delle ZFU.
Al fine di contrastare i fenomeni di esclusione sociale e favorire l'integrazione sociale e culturale delle popolazioni residenti in aree degradate identificate quali Zone Franche Urbane (ZFU), la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), all'art. 1, commi 340, e ss., nel testo modificato dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), istituisce nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico (MISE) un apposito Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009. Il Fondo e' destinato al finanziamento di incentivi ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore delle nuove attivita' economiche iniziate, a partire dal 1 gennaio 2008, dalle piccole e micro imprese nelle ZFU. Tali agevolazioni consistono: nell'esenzione dalle imposte sui redditi per 5 anni, nell'esenzione dall'IRAP, nell'esenzione dall'ICI e nell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali.
Nei limiti del de minimis le agevolazioni sono applicabili anche a favore delle piccole e micro imprese gia' operanti nelle ZFU, secondo le condizioni, i limiti e le modalita' di applicazione che saranno determinate con un decreto del Ministero dell'economia e delle finanze.
Il comma 342 della legge finanziaria 2007 ha attribuito al Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), su proposta del MISE, di concerto con il Ministro della solidarieta' sociale, il compito di provvedere alla definizione dei criteri per l'allocazione delle risorse e per l'individuazione delle Zone Franche Urbane sulla base di parametri socio-economici.
La legge finanziaria 2008, ai commi 561 e ss., ha introdotto sostanziali modifiche e integrazioni finalizzate a completare il quadro normativo e regolamentare necessario ad una efficace attuazione delle ZFU, recependo peraltro le indicazioni della Direzione generale concorrenza della Commissione europea (CE) emerse nel corso del processo di pre-notifica informale del dispositivo in sede europea.
Nella seduta del 30 gennaio 2008, con la delibera n. 5/2008 il CIPE ha recepito e approvato la proposta del MISE su Criteri e indicatori per l'individuazione e la delimitazione delle zone franche urbane. Il 14 febbraio 2008, la Conferenza unificata ha espresso il proprio parere sulla delibera ai sensi dell'art. 9 del decreto legislativo n. 281/1997. La delibera e' stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 6 giugno 2008.
Al punto 2. della delibera, il CIPE ha attribuito al Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione (MISE-DPS) il compito di integrare quanto stabilito nella medesima, individuando gli elementi tecnici e procedurali per la preparazione e presentazione delle proposte progettuali delle ZFU.
La presente circolare risponde a tale finalita': riprendendo le decisioni e le procedure gia' tracciati dalla delibera CIPE, a seguire si articolano, nell'ordine:
gli adempimenti a carico delle amministrazioni comunali (titolari dei compiti di elaborazione delle proposte progettuali);
gli adempimenti a carico delle amministrazioni regionali (titolari dei compiti di raccolta delle proposte, della loro valutazione, priorizzazione e trasmissione al MISE-DPS);
gli adempimenti a carico del MISE-DPS (titolare del compito di verifica di ammissibilita' delle ZFU, della trasmissione al CIPE della proposta di individuazione delle stesse, della notifica della misura presso la CE, e del monitoraggio e valutazione del dispositivo).
Si richiama, infine, l'attenzione sul fatto che l'efficacia della misura risulta peraltro subordinata...
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