Un codice della strada europeo. Il commissario uè: «sarà inserito nel piano 2011-2020»

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ROMA/19 ottobre 2009

L'Italia^* si candida a leader della sicurezza stradale europea. E lo fa proponendo un unico codice della strada che vada bene su tutta la rete della Uè. L'idea piace molto al Commissario Tajani e si affianca alla proposta del senatore Luigi Grillo di estendere a tutti i ristoranti del nostro Paese l'utilizzo dei precursori per misurare la positività dell'alcol.

Dal cuore della Commissione è nata una proposta rivolta direttamente alle Istituzioni europee e da esse favorevolmente accolta. Ce la spiega Angelo Maria Cicolani, relatore del disegno di legge sulla sicurezza stradale: «La proposta è quella di creare un'Agenzia europea per la sicurezza stradale.

Esiste già un'Agenzia europea per la sicurezza del trasporto ferroviario con le analoghe agenzie italiane la cui istituzione è stata resa obbligatoria da una direttiva europea di alcuni anni fa; esiste un'Agenzia europea per la sicurezza del trasporto aereo e una per la sicurezza del trasporto marittimo. Complessivamente queste tre agenzie non gestiscono più del 20 per cento della mobilità generale. Quello che resta -...