DELIBERA 12 dicembre 2011 - Esito delle verifiche degli indicatori di qualita'' della rete di accesso di Telecom Italia, ai sensi degli articoli 5, 6 e 7 della delibera n. 578/10/CONS ai fini dell''applicazione delle variazioni in aumento dei prezzi dei servizi di accesso all''ingrosso per l''anno 2012. (Delibera n. 679/11/CONS). (11A16862)

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE

NELLE COMUNICAZIONI

Nella sua riunione di Consiglio del 12 dicembre 2011;

Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;

Vista la delibera n. 316/02/CONS del 9 ottobre 2002, recante «Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e successive modificazioni e integrazioni», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 novembre 2002, n. 259 e successive modificazioni;

Vista la delibera n. 578/10/CONS dell'11 novembre 2010, recante la «Definizione di un modello di costo per la determinazione dei prezzi dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete fissa di Telecom Italia S.p.A. e calcolo del valore del WACC ai sensi dell'art. 73 della delibera n. 731/09/CONS», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 gennaio 2011, n. 17 e, in particolare, gli articoli 5, 6 e 7;

Vista la delibera n. 71/11/CONS del 16 febbraio 2011, recante «Esito delle verifiche degli indicatori di qualita' della rete di accesso di Telecom Italia, ai sensi degli articoli 5, 6 e 7 della delibera n. 578/10/CONS ai fini dell'applicazione delle variazioni in aumento dei prezzi dei servizi di accesso all'ingrosso per l'anno 2011», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 marzo 2011, n. 53;

Vista la relazione di Telecom Italia pervenuta all'Autorita' in data 28 ottobre 2011, in conformita' a quanto prescritto dall'art. 5, comma 3, della delibera n. 578/10/CONS, riguardante la misura e l'andamento degli indicatori di cui al comma 2 della medesima delibera, nonche' la certificazione della predetta relazione da parte della societa' di consulenza Ernst & Young;

Ritenuto, in conformita' a quanto prescritto dall'art. 5 della delibera n. 578/10/CONS, di procedere alla verifica sulla qualita' e l'ammodernamento della rete di accesso di Telecom Italia ai fini dell'applicazione delle variazioni in aumento dei prezzi previsti per l'anno 2012 dalla predetta delibera;

Sentita, nelle date 17 novembre e 6 dicembre 2011, la societa' Telecom Italia S.p.A.;

Sentite, in data 5 dicembre 2011, separatamente le societa' Fastweb S.p.A., Vodafone Omnitel N.V. e Wind Telecomunicazioni S.p.A.;

Considerato quanto segue;

La delibera n. 578/10/CONS.

1. La delibera n. 578/10/CONS (di seguito la «Delibera») ha definito, per il triennio 2010-2012, i prezzi dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete fissa di Telecom Italia condizionando l'applicazione delle variazioni in aumento dei prezzi - soggetti a network cap - previste per gli anni 2011 e 2012 all'esito di una verifica, da parte dell'Autorita', circa la realizzazione di alcune condizioni specifiche relative alla qualita' ed all'ammodernamento della rete di accesso di Telecom Italia.

2. L'art. 5, al secondo comma, specifica gli indicatori relativi ai processi di attivazione dei servizi ed ai processi di esercizio e manutenzione della rete che l'Autorita' tiene in considerazione ai fini della verifica di cui sopra, ossia: i) la percentuale dei rifiuti, sul totale delle richieste degli operatori, motivati da problematiche inerenti la rete di accesso (i c.d. KO di rete); ii) lo stato di avanzamento dei programmi di rinnovamento della rete in rame (manutenzione preventiva); iii) il numero di guasti segnalati per i quali si e' reso necessario un intervento on field, rapportato al totale delle linee attive (tasso di guasto).

3. Il medesimo art. 5, al terzo comma, stabilisce inoltre che, per quanto riguarda le tariffe che entrano in vigore il 1° gennaio 2012, Telecom Italia, entro il 31 ottobre 2011, deve presentare all'Autorita' una relazione, certificata da un soggetto terzo indipendente, circa la misura e l'andamento degli indicatori di cui al secondo comma. La norma, sopra menzionata, prevede inoltre che l'Autorita', anche sulla base della predetta relazione, formuli, entro trenta giorni, un giudizio circa lo stato della qualita' della rete in rame di Telecom Italia conseguito nel periodo precedente l'entrata in vigore delle nuove tariffe e che, solo in caso di riscontro favorevole, le variazioni in aumento dei prezzi di cui agli articoli 1, 2 e 3 della Delibera entreranno in vigore.

4. La Delibera, al successivo art. 6, stabilisce la metodologia da adottare per il calcolo degli indicatori di qualita'. In particolare, la stessa prevede che il primo indicatore (KO di rete) sia calcolato effettuando la media ponderata dei KO di rete per le richieste di attivazione su linea attiva e non attiva dei singoli servizi di accesso all'ingrosso (unbundling, WLR e bitstream), utilizzando come pesi il numero di richieste di attivazione di ciascun servizio. Relativamente al calcolo del secondo indicatore (manutenzione preventiva) ai fini dell'applicazione delle tariffe per l'anno 2012, la Delibera stabilisce che lo stesso deve misurare il livello di avanzamento di alcuni progetti che l'Autorita' provvede ad individuare nell'ambito di quelli previsti da Telecom Italia nel «Piano Tecnico per la Qualita' della Rete Fissa di Accesso» (Piani Annuali 2011). La Delibera: specifica inoltre che il livello di avanzamento dei progetti deve essere calcolato sulla base del numero di interventi realizzati rispetto al totale previsto dai progetti stessi. Infine, per quanto concerne il terzo indicatore (tasso di guasto), la Delibera prevede che lo stesso deve essere calcolato effettuando la media ponderata dei tassi di guasto relativi ai servizi di accesso per la telefonia vocale e ai servizi di accesso a banda larga, utilizzando come pesi le consistenze delle linee attive per ciascun servizio. Ai fini del calcolo dei suddetti tassi di guasto, deve essere applicata la metodologia di cui alle delibere n. 254/04/CSP (servizi di accesso per la telefonia vocale) e n. 131/06/CSP (servizi di accesso a banda larga), includendo nel calcolo le linee fornite da Telecom Italia sia a livello retail, sia a livello wholesale.

5. L'art. 7 della Delibera specifica, infine, gli obiettivi che gli indicatori di qualita' devono realizzare ai fini dell'applicazione delle variazioni in aumento dei prezzi. In particolare, per l'anno 2012, i valori degli indicatori KO di rete e tasso di guasto relativi all'arco temporale ottobre 2010 - settembre 2011 devono risultare inferiori almeno del 5% e dell'8%, rispettivamente, ai valori relativi all'arco temporale ottobre 2009 - settembre 2010, mentre il valore dell'indicatore manutenzione preventiva relativo all'anno 2011 deve risultare almeno pari al 95%.

6. Il meccanismo di verifica degli indicatori di qualita' della rete di accesso di Telecom Italia previsto dalla Delibera agli articoli 5, 6, 7 e' gia' stato applicato dall'Autorita' nell'ambito dell'approvazione dei prezzi per l'anno 2011. In particolare, in data 16 febbraio 2011, l'Autorita', sulla base dell'analisi effettuata dagli uffici competenti e della relazione di Telecom Italia, ha approvato, con delibera n. 71/11/CONS, le variazioni in aumento dei prezzi dei servizi di accesso all'ingrosso previste per l'anno 2011 dalla Delibera.

Attivita' dell'Autorita' in merito alla definizione dell'indicatore manutenzione preventiva ai fini dell'applicazione delle tariffe per l'anno 2012.

7. Ai fini della definizione dell'indicatore manutenzione preventiva per la valutazione delle tariffe per l'anno 2012, l'art. 6, comma 2, della Delibera specifica, come premesso, che l'Autorita' provvede ad individuare i progetti di cui misurare il livello di avanzamento nell'ambito di quelli previsti da Telecom Italia nel «Piano Tecnico per la Qualita' della Rete Fissa di Accesso». La Delibera specifica, in particolare, che i progetti devono essere individuati in base alla loro capacita' di apportare significativi miglioramenti alla qualita' della rete e al numero di utenze coinvolte dai progetti stessi. La Delibera stabilisce inoltre che nella selezione dei progetti deve essere data priorita' a quelli in grado di fornire benefici in termini di desaturazione della rete fissa di accesso a livello locale.

8. Nell'ambito del «Piano Tecnico per la Qualita' della Rete Fissa di Accesso» per l'anno 2011, l'Autorita' ritiene che siano sette i progetti in grado di contribuire a rimuovere le cause temporanee di saturazione e di maggiore «guastabilita'» delle sezioni piu' critiche della rete: «On-Going», «Bonifica Permutatori», «Armadi Ripartilinea», «Sostituzione pali», «Pressurizzatori», «Manutenzione straordinaria rete di accesso in rame e fibra ottica», «Interventi per l'adeguamento della capacita' della rete trasmissiva locale». Ciascuno di tali progetti e' volto ad assicurare la disponibilita' delle risorse di rete e la continuita' del servizio per i clienti gia' attivi. Il piano tecnico 2011 prevede ulteriori interventi che, tuttavia, non sono direttamente ascrivibili ad attivita' di manutenzione preventiva, in quanto effettuati in base alle richieste prevenute, o riguardanti lo sviluppo ed il miglioramento dei sistemi a supporto del personale e per la gestione della forza lavoro. In tal senso, tali progetti non hanno un impatto diretto e quantificabile sulla qualita' della rete fissa di accesso di Telecom Italia e...

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