DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 novembre 2017, n. 265 - Regolamento di cui all'articolo 9, comma 61, della legge regionale 4 agosto 2017, n. 31 (Assestamento del bilancio per gli anni 2017-2019 ai sensi dell'art. 6 della LR 10.11.2015, n. 26), disciplinante i criteri per la concessione e le modalita' di utilizzo dei contributi straordinari previsti dal comma 60 del medesimo articolo a sostegno delle sperimentazioni regionali in materia di abitare possibile e di domiciliarita' innovativa, nonche' le azioni di monitoraggio e di valutazione delle sperimentazioni. (18R00079)

(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia n. 48 del 29 novembre 2017) IL PRESIDENTE Visto l'art. 9 della legge regionale 4 agosto 2017, n. 31 (Assestamento del bilancio per gli anni 2017-2019 ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26) ed in particolare i commi 60 e 61 che prevedono rispettivamente: il sostegno dell'Amministrazione regionale alle fasi di avvio delle sperimentazioni regionali in materia di abitare possibile e di domiciliarita' innovativa, mediante la concessione di contributi straordinari ai soggetti attuatori delle attivita' sperimentali;

l'emanazione di un regolamento regionale che disciplini i criteri per la concessione dei contributi, le modalita' per il loro utilizzo e le azioni di monitoraggio e di valutazione delle sperimentazioni;

Visti altresi' i commi 62, 63 e 64 del succitato articolo i quali dispongono nell'ordine: che il contributo in parola sia articolato in misura decrescente nell'arco di tre anni, con un decremento annuale del cinquanta per cento rispetto all'importo erogato nell'annualita' precedente;

che le domande di contributo siano presentate alla Direzione centrale competente in materia di integrazione sociosanitaria nelle modalita' definite dal regolamento di cui al comma 61;

che, qualora i soggetti attuatori delle sperimentazioni siano i comuni, condizione per la concessione del contributo sia l'osservanza di quanto disposto dall'art. 17 della legge regionale 6/2006;

che, in ogni caso, sia data priorita' agli interventi individuati all'interno dei Piani di zona di cui all'art. 24 della legge regionale 6/2006;

Tenuto conto che la cornice ed il contesto in cui inserire l'avvio e lo svolgimento delle predette sperimentazioni sono stati definiti con le linee guida di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 671 del 14 aprile 2015 e precisati e aggiornati con le...