DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 18 ottobre 2012, n. 37 - Area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana.
(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige n. 44/I-II del 30 ottobre 2012) IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 17 settembre 2012 n. 1393
Emana:
il seguente regolamento:
Art. 1
Ambito di applicazione 1. In esecuzione dell'art. 14, commi 3 e 6, della legge provinciale 23 dicembre 2010, n. 15, e dell'art. 1, comma 2, della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e' istituita l'area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana, facente capo al Dipartimento Istruzione e Formazione italiana.
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Ai sensi della legge provinciale 3 agosto 1977, n. 25, e successive modifiche, l'area di cui al comma 1 ha il compito di promuovere e di divulgare la cultura musicale, intesa come mezzo di educazione e di sviluppo culturale, tramite l'istituzione di apposite offerte di formazione, di produzione artistica e di ricerca, nonche' mediante l'adozione di tutti gli altri provvedimenti ritenuti idonei all'assolvimento di detti compiti.
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Per lo svolgimento delle attivita' di cui al comma 2 l'area si avvale di personale docente che opera nelle varie sedi locali.
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I comuni sono tenuti a mettere gratuitamente a disposizione dell'area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana i locali necessari per l'organizzazione, la realizzazione e l'amministrazione dell'attivita'; devono provvedere inoltre a sostenere le spese per il regolare funzionamento di tali locali, quali quelle per arredamento, corrente elettrica, acqua, riscaldamento e pulizia.
Art. 2
Competenze dell'area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana 1. L'area Istruzione e formazione musicale in lingua italiana, in quanto parte integrante del sistema formativo provinciale, provvede a:
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pianificare, attuare e controllare le attivita' di cui all'art. 1, comma 2;
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pianificare la costituzione e dislocazione delle diverse sedi sul territorio provinciale, al fine di garantire la formazione musicale di base e un'adeguata offerta pedagogico-musicale;
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gestire le proprie sedi locali, che svolgono l'attivita' didattica nel rispettivo bacino di utenza e assolvono un importante compito di formazione pubblica con l'offerta di corsi strumentali e vocali e con attivita' di canto lirico, corale, musica d'insieme, ricerca e divulgazione, contribuendo in misura determinante allo sviluppo complessivo della personalita';
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elaborare i piani didattici e le regole procedurali interne;
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pianificare ed organizzare...
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