DECRETO 7 luglio 2016 - Determinazione dell'ammontare delle risorse per il «Voucher» a favore delle micro, piccole e medie imprese per la digitalizzazione dei processi aziendali e l'ammodernamento tecnologico. (16A07545)

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE di concerto con IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO e IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il regolamento (CE) 17 dicembre 2013, n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sui Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo di programmazione 2014-20;

Visto il regolamento (CE) 17 dicembre 2013, n. 1301/2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

Visto il regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;

Vista la Decisione di esecuzione della Commissione del 18 febbraio 2014 C (2014) 974 che definisce l'elenco delle regioni ammesse a beneficiare del finanziamento del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo sociale europeo nonche' degli Stati membri ammessi a beneficiare del finanziamento del Fondo di coesione per il periodo 2014-2020;

Visto la decisione di esecuzione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 C (2014) 8021 finale che approva determinati elementi dell'accordo di partenariato Italia per il periodo di programmazione 2014-20;

Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, recante disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali in attuazione dell'art. 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42 che all'art. 4 dispone, tra l'altro, che il FAS assuma la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e sia finalizzato a dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;

Visto la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilita' 2014) e successive modifiche ed integrazioni, ed, in particolare, il comma 6 dell'art. 1, che individua le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2014-2020 destinandole a sostenere esclusivamente interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale, secondo la chiave di riparto 80 per cento nelle aree del Mezzogiorno e 20 per cento in quelle del Centro-Nord;

Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015) ed...

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