DECRETO 28 dicembre 2015 - Gestione commissariale della «Cooperativa Edilizia Piave», in Noventa di Piave. (16A00405)

IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;

Visto l'art. 2545-sexiesdecies c.c.;

Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4 secondo comma;

Visto l'art. 21-nonies, secondo comma, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;

Visto il decreto direttoriale 11/SGC/2015 dell'8 maggio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana in data 8 giugno 2015, con il quale la societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Piave», con sede in Noventa di Piave (VE), e' posta in gestione commissariale ai sensi dell'art. 2545-sexiesdecies c.c.;

Preso atto del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto in data 7/8/2015, pervenuto altresi' a mezzo PEC il 18/8/2015 con prot. n. 145703, dal Sig. Luigi Dalla Pozza, con il quale e' richiesto l'annullamento del predetto decreto sulla base di una asserita invalidita' derivata dell'atto, in quanto assunto senza che al soggetto inciso dal provvedimento sia stata data comunicazione dell'avvio del procedimento;

Vista la nota, sottoscritta dal dirigente del competente ufficio in data 13/2/2015 relativa all'avvio del procedimento per l'adozione del provvedimento di cui all'art. 2545-sexiesdecies c.c. a carico della «Cooperativa Edilizia Piave», con sede in Noventa di Piave (VE), che risulta indirizzata via PEC alla Coop Edilizia Piave e alla Confederazione cooperative italiane, associazione nazionale di rappresentanza alla quale la cooperativa aderisce e che ha effettuato la revisione, il cui verbale, sottoscritto anche dal legale rappresentante pro tempore della cooperativa, si era concluso con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale;

Considerato che, in sede di successiva verifica circa la regolarita' delle comunicazioni effettuate, e' stato possibile acquisire solo la ricevuta di avvenuta consegna e ricezione della comunicazione di avvio del procedimento inviata via PEC all'Associazione di rappresentanza confederazione cooperative e che, successivamente alla comunicazione del ricorrente che dimostrava documentalmente la mancata ricezione della comunicazione, e' stato accertato, grazie all'ausilio della divisione sistemi informativi del Ministero, che l'omessa comunicazione della nota del 13/2/2015 e' conseguita ad un errore materiale dell'operatore di protocollo, il quale ha inserito correttamente quale destinatario della comunicazione la «coop...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT