COMUNICATO - Conferimento di onorificenze al Merito dell''Esercito

Con decreto 26 maggio 2008, al tenente generale Paolo Mearini, nato il 15 luglio 1939 a Firenze, e' stata concessa la Croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:

Ufficiale generale in possesso di ammirevoli doti umane e pregevoli qualita' intellettuali, dotato di non comuni capacita' professionali, sostenute da vasta preparazione tecnica e spiccato senso d'iniziativa, si prodigava, in ogni circostanza e con incondizionato impegno, nell'espletamento di tutti gli onerosissimi incarichi a lui assegnati. In particolare, quale direttore di amministrazione della regione militare centro, capo ufficio logistico amministrativo del corpo di amministrazione, capo ufficio coordinamento tecnico di commiservizi e, successivamente, vice ispettore logistico e capo dipartimento di amministrazione e commissariato, forniva un fondamentale apporto al conseguimento degli obiettivi della forza armata nello specifico settore.

Magnifica figura di Ufficiale generale, profondamente animato da eccezionale entusiasmo e dalle eccelse virtu' militari, che ha servito ininterrottamente per oltre quarantaquattro anni l'istituzione, contribuendo ad accrescere e a rafforzare il lustro e il prestigio dell'Esercito italiano

. - Roma, 15 luglio 2004

Con decreto 26 maggio 2008, al Generale di corpo d'armata Maurizio Cicolin, nato l'8 settembre 1940 ad Anzio (Roma), e' stata concessa la Croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:

Ufficiale generale dotato di straordinarie qualita' morali e intellettuali, si prodigava, in ogni circostanza e con incondizionato impegno, nell'espletamento degli onerosi incarichi ricoperti. In particolare, quale comandante dei supporti delle forze operative terrestri e, successivamente, con l'incarico di ispettore logistico, grazie alla lucida visione delle problematiche e all'approfondita conoscenza dello specifico settore, con azione ferma, intelligente e decisa, contribuiva in maniera determinante al processo di rinnovamento della branca connessa con l'ammodernamento degli equipaggiamenti e il supporto logistico alle unita' della forza armata. In tale contesto, consentiva il perseguimento e il raggiungimento di ambiziosi obiettivi che garantivano anche il successo di delicatissime missioni fuori area.

Esemplare figura di Ufficiale generale, che animato dalle eccelse virtu' militari, unitamente alla straordinaria motivazione e all'instancabile impegno profuso, ha servito ininterrottamente per oltre quarantaquattro anni l'istituzione, contribuendo ad accrescere e a rafforzare il lustro e il prestigio dell'Esercito italiano

. - Roma, 7 novembre 2003

Con decreto 26 maggio 2008, al Generale di corpo d'armata Guido Bellini, nato il 5 maggio a Monteroni di Lecce (Lecce), e' stata concessa la Croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:

Ufficiale generale dotato di pregevoli capacita' professionali, in possesso di non comuni doti umane e intellettuali, sostenute da vasta preparazione tecnica e da spiccato spirito d'iniziativa, si prodigava, con incondizionato impegno e completa dedizione, nell'espletamento di onerosissimi incarichi. In particolare, quale sottocapo di stato maggiore dell'Esercito e, successivamente, in qualita' di ispettore logistico, assicurava, attraverso un'incisiva azione, un fondamentale contributo al conseguimento degli obiettivi della forza armata, rivelandosi in ogni frangente del suo operato un prezioso riferimento anche nel contesto interforze, straordinario esempio di validissimo dirigente che, grazie alle sue eccelse virtu' militari, unite all'elevatissima motivazione e all'instancabile impegno profuso, ha servito per oltre quarantacinque anni l'istituzione, contribuendo ad accrescere e a rafforzare il lustro e il prestigio dell'Esercito italiano

. - Roma, 5 maggio 2004

Con decreto 26 maggio 2008, al Generale di corpo Roberto Scaranari, nato il 10 novembre 1941 a Genova, e' stata concessa la Croce d'argento al merito dell'Esercito, con la seguente motivazione:

Ufficiale generale di primissimo piano, in possesso di notevoli capacita' intellettuali, dotato di rare qualita' morali, dimostrava, in ogni frangente della sua carriera, competenza, intuito ed eccelsa abilita' realizzativa nell'espletamento degli onerosissimi incarichi a lui affidati. In particolare, quale comandante delle truppe alpine e, successivamente, di ispettore per le infrastrutture dell'Esercito, in ragione della sua non comune professionalita' e determinazione, operava in maniera brillante e autorevole, evidenziando straordinarie doti dirigenziali e di comando, e imponendosi quale sicura guida carismatica per tutto il personale posto alle sue dipendenze. Le sue spiccate doti professionali, il tratto affabile e sereno non disgiunti da ferrea determinazione e chiarezza degli obiettivi da raggiungere, gli consentivano di conseguire risultati di assolta eccellenza. magnifica figura di Ufficiale generale, di altissimo rango e dalle brillanti virtu' militari, che ha servito per oltre quarantaquattro anni l'istituzione, contribuendo ad accrescere e a rafforzare il lustro e il prestigio dell'Esercito italiano

. - Roma, 18 novembre 2004

Con...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT