DECRETO 4 maggio 2005 - Modalita' di deroga alla condizione posta all'articolo 2 del decreto 12 aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (D.O.P.) e delle indicazioni geografiche protette (I.G.P.)

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

DECRETO 4 maggio 2005 Modalita' di deroga alla condizione posta all'articolo 2 del

12 aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita'

dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (D.O.P.) e delle

indicazioni geografiche protette (I.G.P.).

IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 1999; Visto in particolare l'art. 14, comma 17, della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526, che prevede che, con decreti del Ministro delle politiche agricole e forestali, sono stabilite le disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' per il riconoscimento dei Consorzi di tutela nonche' i criteri che assicurino una equilibrata rappresentanza delle categorie dei produttori e dei trasformatori interessati alle denominazioni di origine protette (D.O.P.), indicazioni geografiche protette (I.G.P.) e specialita' tradizionali garantite (STG) negli organi sociali dei consorzi stessi; Visto il decreto 12 aprile 2000 concernente le disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' dei Consorzi di tulela delle denominazioni di origine protette (D.O.P.) e delle indicazioni geografiche protette (I.G.P.) e successive integrazioni; Visto in particolare l'art. 2 del predetto decreto il quale prevede che ogni Consorzio di tutela incaricato puo' esercitare le funzioni di cui all'art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per una sola D.O.P. o I.G.P.; Visto il decreto 12 aprile 2000 concernente l'individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette e successive integrazioni; Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410, con il quale e' stato adottato il regolamento concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attivita' dei Consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette incaricati dal Ministero delle politiche agricole e forestali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2001; Considerato che e' stata rappresentata da varie Organizzazioni di categoria e da numerosi produttori l'esigenza di attribuire ad un unico Consorzio di tutela le funzioni di cui al comma 15...

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