COMUNICATO - Concessione di ricompense al valore dell'Esercito. (15A09131)

Con decreto presidenziale n. 326, datato 16 novembre 2015, al Tenente Colonnello Raffaele ARUANNO, nato il 2 giugno 1972 a Bari, e' stata concessa la medaglia d'oro al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: "Comandante di aeromobile, durante la fase di sbarco per l'infiltrazione di Forze Speciali italiane e afghane, veniva bersagliato da violento fuoco nemico. Con coraggio, lucidissima determinazione e a rischio della propria vita, si accertava in prima persona che nessuno dei militari sbarcati rimanesse sul terreno e manovrava il proprio elicottero, gravemente danneggiato, consentendo l'evacuazione dei feriti a bordo. Magnifica figura di pilota e Ufficiale che ha contribuito a dare lustro al Contingente nazionale e all'Esercito Italiano in un contesto interforze e multinazionale". Shindand (Afghanistan), 5 gennaio 2014. Con decreto presidenziale n. 327, datato 16 novembre 2015, al Capitano Paolo GIANGREGORIO, nato il 18 agosto 1979 a Bari, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: "Pilota dell'Esercito, durante una missione per l'infiltrazione di Forze Speciali italiane e afghane, veniva investito da violento fuoco nemico che ne danneggiava gravemente il proprio elicottero. Con mirabile lucidita' e sangue freddo, manteneva il controllo dell'aeromobile e, avuto conferma del recupero di tutto il personale gia' a terra, sprezzante del pericolo, iniziava la manovra di decollo, consentendo con il proprio ardito operato l'immediata evacuazione dei feriti a bordo. Fulgido esempio di Ufficiale che contribuiva al successo della missione, dando lustro alle Forze Armate nel contesto internazionale". Shindand (Afghanistan), 5 gennaio 2014. Con decreto presidenziale n. 328, datato 16 novembre 2015, al Sergente Alessio CARDUCCI, nato il 9 marzo 1977 a Viterbo, e' stata concessa la medaglia d'oro al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: "Sottufficiale tecnico operatore di bordo in missione di volo per l'infiltrazione di Forze Speciali italiane e afghane, durante la fase di sbarco, subiva un attacco con armi portatili. Incurante dei proiettili che lo avevano appena lambito e di una copiosa e pericolosa perdita di olio idraulico che lo investiva in pieno sulla rampa, si esponeva a manifesto rischio della propria vita, trascinando fisicamente all'interno dell'elicottero i propri commilitoni. Mirabile esempio di Sottufficiale che ha tenuto alto il prestigio del contingente nazionale e...

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