Cablaggio degli edifici, diritti ed obblighi di proprietari e condomini

AutoreCesare Rosselli
Pagine687-689

Page 687

Le nuove tecnologie di trasmissione dati attraverso collegamenti in fibra ottica offrono grandi potenzialità perché consentono una velocità di trasmissione senza precedenti e di unificare in un solo collegamento mezzi di comunicazione prima del tutto separati (telefoni, fax, computer e televisione). È evidente interesse degli utenti avvalersi dei nuovi servizi ed è altrettanto evidente interesse dei gestori delle reti quello di diffondere la loro presenza sul mercato. Non sempre, però, i rapporti tra utenti e gestori sono semplici; specialmente nelle situazioni condominiali si pongono molte questioni sia sotto il profilo dei rapporti tra condominio e gestori sia sotto il profilo dei rapporti tra condomini: così ci si interroga sulla necessità o meno di un'autorizzazione assembleare per l'allacciamento delle singole unità immobiliari alla rete pubblica, sulle facoltà dei gestori di installare nelle proprietà private o negli spazi comuni condominiali le apparecchiature necessarie per la fornitura dei servizi, sull'individuazione del soggetto tenuto al pagamento delle spese necessarie e su molteplici altri aspetti del cablaggio.

Sulla stampa, specializzata e non, sono apparsi diversi articoli e risposte ai quesiti che tentano di far luce sulle varie tematiche con esiti spesso purtroppo insoddisfacenti, specialmente in ordine agli aspetti pubblicistici della normativa ed alle specifiche problematiche derivanti dalle caratteristiche di fatto degli impianti, in molti casi ignorate dai commentatori. Ad esempio, si afferma spesso che i gestori delle reti e dei servizi possono accedere agli edifici ed alle singole unità imobiliari perché gli impianti di telecomunicazioni sono opere di pubblica utilità, ma non si precisa in quali casi la legge le dichiari tali ovvero si ignorano tutte le questioni relative alla posa delle apparecchiature negli edifici poiché non se ne conoscono le effettive caratteristiche oppure ancora si affronta il problema dal punto di vista del singolo condomino utente come se fosse lui stesso a procedere al collegamento in fibra ottica del suo appartamento con la rete pubblica, mentre è chiaro che l'iniziativa del collegamento e la sua realizzazione è presa dai gestori delle reti o dei servizi.

Per cercare di contribuire a fare chiarezza sulle varie questioni è necessaria qualche precisazione sulle opere che concretamente debbono essere realizzate per il cablaggio degli edifici. Chiariti gli aspetti di fatto sarà poi possibile individuare la portata delle norme pubblicistiche che disciplinano i servizi di telecomunicazioni, non senza aver ricordato che le norme fondamentali che regolano i rapporti tra gestori e cittadini sotto il profilo della installazione delle reti e della realizzazione dei collegamenti restano pur sempre quelle di cui agli artt. 231-239 del D.P.R. n. 156/73 (T.U. delle disposizioni legislative in materia postale e di bancoposta e delle telecomunicazioni) emanato in un contesto assai diverso da quello attuale, ben prima della liberalizzazione e dell'abolizione del monopolio nel settore delle telecomunicazioni. Norme, cioè, che in molti casi appaiono anacronistiche dopo l'apertura del settore ad una pluralità...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT